Nonostante la stagione estiva, giovedì 22 agosto la visita a ecomunicare, organizzata dall’Associazione artigiani e commercianti Valposchiavo, ha visto un nutrito gruppo di partecipanti.
Dopo i saluti di ACV, a fare gli onori di casa ha pensato Michael Kirchner, che ha da qualche mese assunto il nuovo ruolo di direttore, con Danilo Nussio sempre presente ma in un ruolo più defilato e meno operativo di presidente.
Se l’azienda, nata oltre vent’anni fa, era vista come una scommessa e i suoi fondatori come visionari, oggi quella scommessa può dirsi vinta.
Intorno, naturalmente, il mondo è completamente cambiato e i servizi informatici, un tempo visti come un tema di nicchia, sono diventati prima un complemento e poi una parte insostituibile del lavoro di molti di noi.
Visti gli spazi e la necessità di mostrare a tutti fasi e aspetti differenti del lavoro condotto da ecomunicare, i partecipanti sono stati divisi in gruppi da 4/5 persone.
A intervalli regolari il “fischietto del capostazione”, scelta ironica ispirata al luogo, la stazione di Li Curt, presso il quale ecomunicare ha sede, annunciava il cambio da un ufficio all’altro.
Le presentazioni sono state condotte dai collaboratori: oggi, infatti, l’azienda conta su un organico di sei impieghi al 100%, suddivisi tra 11 persone.
Quella di Li Curt è solamente la sede principale, ma due altre esistono in Bregaglia e in Engadina. Nonostante l’inevitabile carico di tecnicismi, l’interesse dei partecipanti era decisamente alto: tra software gestionali, siti internet, commercio digitale, gestione dei social network, campagne pubblicitarie digitali, cura del marchio e la gestione di e-mail e password, non esiste ormai alcuna azienda che sia estranea alle tecnologie informatiche.
Con Michele Marchesi e Cristina Luminati è stato approfondito tutto ciò che concerne la pianificazione, lo studio e il lancio di un sito internet, una delle attività più importanti e tradizionali di ecomunicare. Tra gli interessanti spunti di riflessione, quello sulla manutenzione e l’aggiornamento: se un sito non viene aggiornato, è molto più facile incorrere in problemi e violazioni dei dati.
Nella seguente postazione, presidiata da Marco Fanoni e Fabrizio Mancini, la presentazione si è aperta con l’intervento di “Claud-IA”, un avatar creato dall’intelligenza artificiale e il tema focale è stato quello della sicurezza. Spesso si dà molto per scontato a riguardo ma poi a volte sono gli errori banali a mettere in pericolo i nostri dati più preziosi, come quello di avere tutte le password in un foglio Excel magari “parcheggiato” in bella vista sul desktop, così da renderci vulnerabili con facilità.
In un’altra “stazione”, Ivan Piani e Laura Micheletti hanno presentato le funzioni più amministrative e gestionali, spiegando anche come nella pratica si può tenere unito un team di persone che lavorano lontano. Strumenti quali software di condivisione di scadenze e progetti e riunioni frequenti in Zoom permettono di non perdere mai di vista il lavoro in senso generale.
Interessante anche la presentazione di Michela Barbusca, impegnata soprattutto nella sede di Bregaglia, che ha introdotto tutta l’attività relativa all’identità visiva, allo studio di loghi e piani di comunicazione e alla tutela della corporate identity, altro importante ambito in cui opera ecomunicare.
La chiusura, almeno per il gruppo di chi scrive, è toccata a Michael Kirchner, bregagliotto già impegnato nel marketing turistico, che ha illustrato l’importanza della collocazione delle imprese sui motori di ricerca e dei social media, sino a trattare gli attuali temi degli influencer e dei rischi e opportunità offerti dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
La visita, molto ben congegnata e scandita anche temporalmente in maniera più che organizzata, si è conclusa con un rinfresco.