La Giunta riduce il tasso fiscale e approva il Preventivo

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Lunedì 18 novembre si è tenuta la seduta di Giunta di Poschiavo. Il punto più importante all’ordine del giorno è stato il Preventivo 2025, approvato all’unanimità dopo che il Legislativo (ad esclusione di Poschiavo Viva) ha votato per l’abbassamento del tasso fiscale (dal 95 al 90%).

Il Preventivo 2025 presenta un utile d’esercizio di CHF 2’433’511, prevede investimenti netti pari a CHF 5’698’820 e un grado di autofinanziamento del 56,53%. La spesa totale ammonta a CHF 30’201’819, in linea con il piano finanziario 2025-2029 che punta a una gestione sostenibile delle risorse comunali.

Tra le innovazioni di quest’anno, in fase di discussione, la rivalutazione delle modalità di approvazione dei crediti quadro. Seguendo le direttive dell’Ispettorato cantonale, la Giunta ha deciso di distinguere le uscite vincolate da quelle liberamente determinabili. Questa separazione ha permesso un maggiore controllo sui progetti di investimento, offrendo flessibilità per la gestione di eventuali modifiche o posticipazioni.

I dibattiti in Giunta

Nonostante l’approvazione unanime, il dibattito ha evidenziato alcune divergenze di opinioni tra i consiglieri su progetti specifici:

  • Parcheggi comunali a Sfazù: Gianluca Balzarolo (AdC) ha espresso insoddisfazione per l’ennesima progettazione da CHF 30’000, ritenendola un’inutile reiterazione.
  • Parcheggio del cimitero: Reto Capelli (PLD) ha sollecitato nuovamente la costruzione di un parcheggio sotterraneo, considerato però non attualmente necessario. Gianluca Balzarolo ha ribadito la priorità di sistemare l’area esistente.
  • Scuole e aule provvisorie: Con un investimento di CHF 1,3 milioni previsto per le scuole, è emersa la questione di un’aula provvisoria da CHF 400’000. Castelli ha confermato che non ci sono alternative a questo investimento.
  • Zona 30 km/h: Gabriela Menghini-Inauen (UDC) ha chiesto chiarezza sui progetti concreti per i CHF 20’000 previsti, ricevendo riscontro sull’unico progetto in corso, vale a dire quello nella frazione di Prada.

Altri punti critici

Reto Capelli ha messo in discussione l’investimento di CHF 670’000 per la strada Pisciadel, sottolineando l’esistenza di alcune problematiche. Davide Vassella ha spiegato che il progetto è stato ereditato dalla precedente Giunta, ma potrebbe essere rivalutato in caso di difficoltà tecniche.

Sul fronte culturale, l’aumento di CHF 10’000 per la scuola musicale è stato accolto con riserve: Gianluca Balzarolo e Reto Capelli hanno proposto che, se l’importo resterà invariato nel 2026, sarà necessario un rapporto dettagliato.

Infine, Gabriela Menghini-Inauen ha chiesto lumi sul nuovo Segretariato della direzione scolastica, il quale, anziché alleggerire i costi, ha comportato un aumento di CHF 28’000 annui.

Riduzione del tasso fiscale comunale per il 2025: una decisione dibattuta

Prima del dibattito sul Preventivo, la Giunta si è espressa sulla proposta di riduzione del tasso fiscale. Il Legislativo ha recentemente presentato la proposta di ridurre il tasso fiscale per l’anno 2025 dal 95% al 90% dell’imposta cantonale semplice.

Secondo il preventivo presentato, il tasso del 90% porterebbe maggiori entrate stimate in CHF 2’433’511.00. Questo garantirebbe, è stato spiegato, un utile d’esercizio sufficiente per finanziare investimenti prioritari senza aggravare eccessivamente sul debito pubblico, nonostante il grado di autofinanziamento rimanga una questione delicata. La riduzione del tasso fiscale, spiegano i proponenti, rappresenta un passo verso il sostegno dei cittadini, in particolare in un periodo di stabilità economica per il comune.

Carlo Vassella, rappresentante di Poschiavo Viva, ha espresso preoccupazioni per gli effetti a lungo termine della proposta: “Non siamo proprio a favore di questo abbassamento. Per il ceto medio-basso si tratta di 50-80 CHF all’anno, ma in quattro anni ciò comporterà un milione in meno nelle casse comunali. Sappiamo che ci saranno diversi investimenti importanti e alcune incognite da affrontare. Non siamo contro la riduzione delle imposte a priori, ma non è il momento giusto per farlo.”

Secondo Vassella, dunque, il comune rischierebbe di compromettere la capacità di sostenere progetti futuri a causa di una riduzione delle risorse disponibili. Di parere opposto è Gabriela Menghini (UDC), che sostiene invece l’abbassamento del tasso fiscale: “Anche se la riduzione equivale a 50-80 CHF all’anno, per alcune famiglie questa somma può fare la differenza. Non attireremo nuove famiglie come si è detto, ma potremmo incentivare chi già vive qui. Dopo anni di stabilità, è giusto restituire ai cittadini una parte di ciò che è stato preso.”

Il dibattito si è concluso con una votazione in cui i rappresentanti di PLD, UDC e AdC (10 voti) hanno sostenuto la riduzione del tasso fiscale, mentre i 5 voti contrari di Poschiavo Viva non sono stati sufficienti a bloccare la proposta.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione