Nel corso dell’esercizio 2024, Repower ha registrato un risultato operativo (EBIT) di 175 milioni di franchi e un risultato netto dell’esercizio pari a 138 milioni di franchi. Una performance che si colloca tra le migliori mai raggiunte nella storia dell’azienda. Il contributo maggiore al risultato proviene dall’attività di trading internazionale di energia. I nostri clienti grigionesi dell’approvvigionamento di base continuano a beneficiare di tariffe elettriche inferiori alla media nazionale. Repower ha mantenuto alta la dinamica degli investimenti, concentrandosi sulle infrastrutture di produzione e di rete. La produzione di energia elettrica nelle centrali idroelettriche ha fatto registrare valori superiori alla media.
Repower chiude un anno d’esercizio all’insegna del successo. Con un risultato operativo prima di interessi e imposte (EBIT) di 175 milioni di franchi (esercizio precedente: 371 milioni di franchi), Repower ha registrato una delle migliori performance della sua storia. Il risultato netto dell’esercizio ammonta a 138 milioni di franchi (300 milioni di franchi), e la quota del patrimonio netto è salita al 53% (43%). Questo solido assetto finanziario consente all’azienda di proseguire gli investimenti strategici per il mantenimento e l’ampliamento degli impianti di produzione e delle reti di distribuzione.
Nel corso dell’esercizio e anche per l’anno in corso, Repower ha fornito e fornisce energia elettrica a circa 48.000 clienti del servizio di base a tariffe inferiori alla media nazionale. L’approvvigionamento continua ad avvenire tramite energia rinnovabile e di produzione locale, proveniente dagli impianti idroelettrici di proprietà situati nei Grigioni.
Anche la produzione di energia elettrica è stata incrementata
La produzione di energia elettrica è stata superiore alla media. Rispetto all’anno precedente, la produzione complessiva è aumentata del 14%, raggiungendo i 2.636 GWh. I principali fattori trainanti di questa crescita sono stati la riapertura della Centrale di Robbia e le favorevoli condizioni idrologiche.
In Italia, la produzione di energia solare nei parchi fotovoltaici è aumentata del 10%, principalmente grazie alla messa in esercizio del parco solare di Melfi nell’estate del 2024. Diversamente, la produzione nei parchi eolici ha registrato un calo del 6% a causa di condizioni di vento sfavorevoli. Anche la produzione della centrale a ciclo combinato gas-vapore di Teverola è diminuita del 18%, in quanto la domanda di energia di bilanciamento nella regione Centro Sud è stata molto bassa.
Il commercio internazionale contribuisce maggiormente al risultato d’esercizio
Il contributo maggiore al risultato proviene ancora una volta dall’attività di trading internazionale. Le borse elettriche internazionali hanno registrato un trend complessivamente in calo dei prezzi dell’energia, con significative oscillazioni nel corso dell’anno, fortemente influenzate dalla variabilità dell’immissione di energia rinnovabile. Grazie a un’attenta analisi del mercato, i dipartimenti Trading di Repower hanno saputo interpretare correttamente queste dinamiche, ottenendo risultati eccellenti anche in un contesto complesso e sempre nel rispetto delle direttive di gestione del rischio.
Il business PMI in Italia si sviluppa positivamente
L’attività di vendita in Italia continua a crescere in modo positivo. Se da un lato nel segmento della grande clientela si è verificata la prevista contrazione, questa è stata ampiamente compensata dalla forte espansione tra le piccole e medie imprese. I margini di vendita hanno continuato a migliorare nel 2024, in particolare grazie alla focalizzazione su unità di minori dimensioni, permettendo così di ottenere margini interessanti nonostante l’aumento della concorrenza. Complessivamente, Repower Italia ha fornito ai propri clienti finali 4.332 GWh di energia elettrica e quasi 355 milioni di metri cubi di gas. Inoltre, le misure continue di valutazione del rischio di credito hanno contribuito a ridurre in modo significativo i ritardi nei pagamenti.
Anche l’attività con i clienti del mercato libero svizzero ha registrato un andamento positivo nell’ultimo anno. I volumi di fornitura contrattualizzati per il futuro hanno segnato nel 2024 un incremento significativo rispetto all’anno precedente, superando i 730 GWh (+40%).
Investimenti nelle energie rinnovabili
Nel corso dell’ultimo esercizio, Repower ha investito complessivamente 79 milioni di franchi (esercizio precedente: 102 milioni di franchi). Alla luce della crescente domanda di energia elettrica, l’espansione e il mantenimento delle energie rinnovabili rappresentano un pilastro fondamentale della strategia aziendale. L’area di maggiore investimento è rappresentata dagli impianti di produzione, con uno stanziamento di 26 milioni di franchi. Oltre alla Centrale di Robbia, sono stati completati con successo anche gli interventi di modernizzazione delle centrali di Ferrera e Cartiera Landquart.
Modernizzazione dell’infrastruttura di rete
L’integrazione di impianti solari, pompe di calore e stazioni di ricarica per la mobilità elettrica pone nuove sfide alla rete di distribuzione. Per garantire l’affidabilità dell’infrastruttura, Repower continua a investire nella manutenzione e nell’ampliamento della rete. Nell’esercizio in esame, sono stati destinati complessivamente 28 milioni di franchi alla modernizzazione della rete elettrica. Tutti i clienti di Landquart, Malans e Zizers sono già stati dotati di contatori intelligenti. L’obiettivo è di equipaggiare con contatori intelligenti tutte le economie domestiche nelle proprie aree di distribuzione entro la fine del 2027.
Acquisizione totale di Repower Renewable
La strategia aziendale di Repower prevede anche l’espansione mirata e coerente del proprio portafoglio di impianti per la produzione di energie rinnovabili. In tale contesto, il Gruppo Repower ha acquisito in Italia la totalità delle quote di Repower Renewable, precedentemente detenute da Omnes Capital. Con questa operazione, Repower detiene ora il 100% della società, che sviluppa e gestisce impianti eolici, solari e idroelettrici in Italia. L’ampio parco impianti di Repower Renewable attualmente in esercizio vanta una capacità complessiva di 113 MW, a cui si aggiunge un solido portafoglio di progetti di centrali elettriche già autorizzati per ulteriori 200 MW.
In Svizzera, Repower ha inoltre acquisito la totalità delle azioni di Kraftwerk Morteratsch AG, a seguito della cessione da parte dell’azionista di maggioranza precedente, Reichmuth Infrastructure.
Zero emissioni nette entro il 2050
Il Gruppo Repower ha stabilito obiettivi climatici chiari nel suo Rapporto sulla sostenibilità: per la produzione di energia elettrica è stato fissato l’obiettivo di intensità Zero emissioni nette entro il 2050, con un traguardo intermedio di –15% entro il 2035. Questi obiettivi realistici verranno perseguiti con misure mirate e un monitoraggio costante.
Dividendo
Il Consiglio d’Amministrazione propone all’Assemblea generale del 14 maggio 2025 la distribuzione di un dividendo pari a 5,00 CHF per azione e di un dividendo straordinario pari a 1,50 CHF.
Prospettive
L’andamento positivo dell’attività consente a Repower di disporre di una solida base finanziaria. Questa stabilità rappresenta il presupposto essenziale per affrontare le sfide future con lungimiranza e determinazione. Nei prossimi anni, l’azienda investirà in modo mirato nell’ampliamento degli impianti di produzione di energia rinnovabile e nella modernizzazione dell’infrastruttura di rete. Queste scelte strategiche garantiranno la competitività a lungo termine di Repower e contribuiranno in modo significativo a un approvvigionamento energetico sostenibile e orientato al futuro. L’incremento significativo degli impianti fotovoltaici è destinato a generare, nei mesi estivi, un numero crescente di ore con prezzi dell’energia negativi sulle principali borse elettriche. Per il 2025 si prevede un risultato positivo in linea con le aspettative.