Ritorno ai fondamenti e promozione del modello dei mondiali di sci 2017 a St.Moritz. È la ricetta per sostenere lo slancio positivo che il settore turistico grigionese mostra alla chiusura della stagione invernale. Così il presidente del Gran consiglio Michael Pfäffli nel discorso di apertura della sessione di aprile.
La sessione del Gran consiglio parla di slancio positivo
Le prime cifre sull’andamento degli affari, in particolare i dati su pernottamenti e impianti di risalita, – ha sostenuto Pfäffli – mostrano che il trend negativo degli ultimi anni sembra essersi arrestato.
Condizioni quadro sfavorevoli ma trend invertito
Nonostante i fattori negativi, tra cui soprattutto il franco forte, la concorrenza dei paesi esteri e l’inverno con poca neve e temperature miti – afferma Pfäffli – nella stagione invernale 2016-2017, “si sono registrate qua e là addirittura variazioni percentuali positive rispetto allo scorso anno”.
La ricetta su cui puntare: servizio e modello St. Moritz
Un ritorno ai fondamenti, ovvero al “servire” e “offrire” – aggiunge Pfäffli – è la via per tornare al successo, nella giusta consapevolezza che il settore turistico appartiene al settore dei servizi.
“Le considerazioni formulate – ammette il presidente – sono piuttosto soggettive, ma alcuni indizi forniscono prove concrete”, facendo riferimento, in particolare ai mondiali di sci alpino di St.Moritz, “servizio di eccellenza”. L’eredità di questo evento deve essere quindi raccolta da tutti gli attori del settore: per far sì che questo slancio non si attenui bisognerà “sfruttare in modo sistematico la piattaforma creata dai mondiali di sci 2017 e adattarla nel tempo alle nuove situazioni promuovendola in modo duraturo”.
Agenzia telegrafica svizzera