Area ricreativa Garbela: cruciale il supporto dei cittadini

0
44

Seconda parte
(di I. Falcinella)
Prosegue l’approfondimento dell’incontro di giovedì 26 novembre presso il Comune di Brusio; dopo la presentazione generale del progetto entriamo nel dettaglio con le parole di Davide Migliacci della Commissione Turistica, dell’architetto Andrea Zanetti e del Sindaco Arturo Plozza.

“Credo che realizzare questa struttura, una volta approvati i fondi, – dichiara Davide Migliacci, uno dei due membri della Commissione Turistica incaricata della fase iniziale – possa essere un ottimo primo passo, un punto d’inizio per sviluppare tantissime opportunità allacciate alla natura; per esempio organizzare delle corse sui sentieri, dei tracciati per le biciclette o delle passeggiate a cavallo”.

“Sarà importante – prosegue Migliacci – coinvolgere i gruppi giovanili, fare uscire la gente di casa; in questo senso l’incontro dello scorso venerdì con i gruppi d’interesse è stato molto proficuo. E’ molto positivo, inoltre, che il chiosco dove verrà fatto il servizio ristoro al cliente potrà essere direttamente collegato al progetto 100% Valposchiavo“.

“Il sito su cui andiamo a intervenire è molto delicato, – spiega l’architetto Andrea Zanetti – situato in un bosco vicino ad una zona abitata; ci impone di agire in maniera sensibile, utilizzando prevalentemente materiale trovato sul posto e legato alla natura.
Su tutti la farà da padrone il legno, parzialmente isolato, che consentirà anche di poter riscaldare in tempi brevi durante l’inverno in caso di apertura. La pietra dei muri andrà a richiamare le varie “corne” presenti nel bosco ed il largo utilizzo del vetro e delle aperture verso il cielo ci permetterà di dialogare con la natura”.

“Il fabbricato – prosegue Zanetti – sarà definito da due volumi principali: la sala multiuso e il campo di bocce coperto, entrambi con un tetto in metallo con copertura inverdita da vegetazione estensiva. Il sentiero adiacente il sito verrà deviato sullo spazio interno che intercorre fra le due strutture e coperto da un tetto piano in cemento, invogliando così il visitatore a sostare presso l’area ricreativa”.

L’intervento, – conclude l’architetto – con differenti dimensioni, differenti altezze, giochi di spazi aperti e spazi chiusi, dà la sensazione all’ospite di dialogare con la natura, di sentirsi proprio dentro il bosco; questo è stato molto apprezzato anche dagli enti forestali preposti”.

La conclusione della presentazione è affidata ad Arturo Plozza, Sindaco di Brusio, che ha provato a sintetizzare il lungo iter legislativo che il progetto dovrà affrontare prima di poter concretizzarsi: “Il Comune di Brusio ha dato incarico all’architetto Andrea Zanetti di preparare i piani per il progetto “Area Ricreativa Garbela” ed ha affidato alla Commissione Turismo il compito di preparare la fase inziale. Il progetto, un volta pronto, tornerà sul tavolo comunale e sarà sottoposto al vaglio dell’Assemblea che dovrà ulteriormente approvarlo prima di poterlo sottoporre al popolo, che è il vero protagonista e che deve decidere sul futuro di quest’iniziativa.”

“Ringrazio – continua il primo cittadino – l’architetto Zanetti e la Commissione per lo spirito positivo dimostrato e per come è stato portato avanti il progetto; non è infatti la prima volta che si parla di Garbela a Brusio: in varie forme è già il quarto o quinto progetto di questo genere passato sul tavolo di discussione. Questa volta, però, ho l’impressione che sia quella buona; ci si è mossi in modo molto professionale, dando importanza anche alla presentazione e credo che si recepisca il senso positivo dei nostri intenti”.

“E’ chiaro che la grande discussione sarà sul finanziamento,- conclude Plozza – soprattutto di questi tempi, in cui la parola”risparmiare” è ormai all’ordine del giorno. Se riusciremo a far capire alla popolazione che vivere bene a Brusio, orgogliosi e contenti di questa scelta, implica, oltre a tutto il resto, il bisogno di infrastrutture adeguate che in primo luogo diano piacere, questo progetto potrà andare avanti ed essere condiviso fino in fondo“.

Garbela


Articolo correlato:

Ivan Falcinella
Membro della redazione