Premiata agli Swiss Golden Player Award (di I. Falcinella)
Altro riconoscimento lunedì a Glattenburg per la campionessa di casa nostra. L’HC Lugano Ladies ha fatto incetta di trofei alla manifestazione e la discatrice di Le Prese ha alzato il trofeo come miglior centro di tutta la Svizzera.
“E’ sempre un bel riconoscimento, – ci confida Evelina Raselli – ma nonostante anche molte mie compagne abbiano ricevuto questo trofeo per il loro ruolo, è strano essere premiati individualmente per uno sport in cui il merito è principalmente della squadra“.
Insieme ad Evelina, infatti, sono state premiate le compagne di squadra Sasha Ronchi (miglior portiere), Anja Stiefel (miglior ala, ora militante nel campionato svedese) e Nicole Bullo (miglior difensore e most valuable player, MVP).
In campionato, le Ladies, dopo un inizio incerto e qualche sconfitta, sembrano aver ripreso a giocare ad alti livelli, come testimoniato dal ritrovato primato in classifica.
“Il culmine della stagione arriverà a febbraio ad Arosa, – racconta Evelina, già atleta nazionale con alle spalle un bronzo olimpico conquistato a Sochi – quando la Svizzera (modestamente ci ricorda, “in caso di mia convocazione”, Ndr) in un torneo a quattro si giocherà l’unico posto disponibile per la qualificazione alle Olimpiadi contro Repubblica Ceca, Danimarca e una squadra che ancora deve qualificarsi”.
Già fissato a fine marzo, subito dopo la fine del campionato di serie A, il mondiale negli Stati Uniti a cui prenderà parte la nazionale Svizzera e di cui Evelina Raselli, in conclusione, afferma: “Una nuova occasione per fare bene”.