Spettabile Governo retico,
ringrazio a nome dei firmatari e delle firmatarie della petizione a sostegno del Moesano di averne discusso nella vostra seduta del 14 aprile 2020.
In data odierna, 16 aprile 2020, ho ricevuto la vostra risposta in cui comunicate che “in considerazione della situazione di fatto e di diritto descritta, non è possibile dar seguito alla petizione”.
Come avete giustamente indicato, cito: “la situazione attuale ci pone di fronte a sfide di portata finora sconosciuta. Siamo fiduciosi che insieme supereremo questa difficile situazione”.
Proprio queste sfide e la difficile situazione del Moesano hanno trovato, fin dall’inizio dell’emergenza, un sostegno non solo dal Ticino ma da tutta la Svizzera, con un totale a oggi di 4’514 firmatari/e della petizione: https://act.campax.org/efforts/sostegno-ticinese-al-moesano-tessiner-unterstutzung-fur-das-misox.
Al momento attuale, siamo in ogni caso in una situazione differente rispetto al 27.03.2020 (data del lancio della petizione), dovendo però tenere conto che i dati forniti dallo Stato maggiore regionale del Moesano (fonte: RSI news) indicano statisticamente che il Moesano ha un incidenza di casi elevata rispetto al resto della Svizzera (930 casi su 100’000 abitanti (79/8491).
Per questo motivo, rispettando la vostra decisione e ringraziandovi per l’attenzione posta alla nostra petizione, vi chiedo unicamente, pur nella speranza che non si debba essere confrontati a una nuova ondata di contagio, di rivedere prontamente la vostra attuale decisione di non dar seguito alla petizione, prendendo rapidamente ogni misura necessaria come richiesto.
Distinti saluti
Michela Ahmed Ranzi
Cittadina e promotrice della petizione