Uncool: Spirale

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L’Associazione Culturale la ciaf invita il pubblico alla performance musicale degli Spirale (entrata libera):

  • 10 ottobre 2020 17:00 CASA HASLER POSCHIAVO
    Via da la Pesa 8, CH-7742 Poschiavo (GR)

Entrata libera

Spirale
https://www.steffenroth.de/spirale/

Spirale è un duo d’improvvisazione. Dal 2017 a Lipsia lavorano su un linguaggio musicale che affonda le sue radici nel free jazz e lo portano regolarmente sui palcoscenici di musica improvvisata. I loro concerti sono un’ode alla progressività, all’audacia e alla libertà, che probabilmente sentono più forte mentre suonano.

L’impressionante vita musicale del sassofonista Bruno Angeloni (nato nel 1955, ha suonato con Reggie Workman, Andrew Cyrille o Michael Zerang tra gli altri) ci tenta di etichettarlo frettolosamente come un Jazzer libero. Ma siamo messi in guardia contro questo “limite”: manca il meraviglioso senso della forma di Angeloni e il suo saggio fraseggio. “Il suo tono possiede una potenza che sposta la delicata e calligrafica tradizione del sassofono soprano in uno spazio di forte espressività” (Giorgio Gaslini, compositore e pubblicista)
https://soundcloud.com/bruno-angeloni

Steffen Roth (29 anni) ha studiato jazz/rock/pop a Dresda, specializzandosi in batteria. Dopo aver ricevuto il diploma ha frequentato il master con Michael Griener ed Eric Schaefer dal 2015 al 2017, sostenuto da una borsa di studio per laureati dello stato della Sassonia. Con il Julia Kadel Trio ha già realizzato due produzioni per l’etichetta jazz di fama internazionale Blue-Note (Im Vertrauen [2014], Über und unter [2015]), lanciando così la sua carriera internazionale. Nel 2017 il suo debutto da solista è apparso sulla giovane etichetta di Mülheim Ana Ott. Presente sulla scena indipendente di Lipsia e Dresda, Steffen Roth lavora – da solo, in duo o in formazione di big band – su turni di confine musicali e formali.
https://www.steffenroth.de/

[…] Il percussionista sembra fondere il caos e l’ordine ed è qui, in questo mix di libera improvvisazione e ripetizione, tensione e catarsi che l'”apertura” viene alla luce e l’intera performance diventa un’esperienza trasformativa. (Giulia Ponzano in occasione dell’esibizione solista al Festival Internazionale del Cortometraggio di Oberhausen 2018)

Pubblicano il loro CD di debutto il 15.09.2019 su http://www.jazzwerkstatt.eu/.


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