Il Governo ha approvato una modifica agli interventi di risanamento della sponda sud del Lago di Poschiavo, nei pressi di Miralago, come richiesto da Repower. Tuttavia, questo non significa ancora che i lavori partiranno a breve.
“Il progetto del Lago Bianco – ha detto il portavoce di Repower Thomas Grond raggiunto dal Bernina – prevede molti interventi. La realizzazione del tunnel e della nuova centrale da 1000 MW è al momento congelata (ma non cancellata) ma diverse altre parti vanno avanti. Tra queste, per esempio, vi è il rifacimento totale della centrale di Robbia, un grosso impegno già di per sé, dal valore di ben 125 milioni. Ricordo, tra l’altro, che esiste un sito web dedicato per seguire questo importante progetto. Altri lavori sono quelli di sistemazione e risanamento della sponda sud del Lago di Poschiavo, vicino al villaggio di Miralago. Repower è pronta a fare la sua parte: poiché però il tunnel al momento non verrà realizzato, non avremo a disposizione la grande quantità di materiali inerti necessari e pertanto potremo fare soltanto qualcosa di più piccolo, che potrà essere ampliato nel momento in cui il tunnel verrà scavato. In questo senso va letta la modifica che abbiamo richiesto al Governo e che è stata approvata”.
Sembra però di capire che questo non significhi che le opere di risanamento inizieranno una cantierizzazione a breve, precisa Grond. “Repower ha fatto tutto ciò che doveva fare. Prima che le opere siano effettivamente intraprese, però, manca ancora un’autorizzazione fondamentale. Questo stesso progetto, infatti, prevede anche un ripristino ambientale che permetta il passaggio dei pesci a valle del lago. Tuttavia, questa parte dell’intervento è a carico della Confederazione e questo comporta una valutazione da parte dell’UFAM (Ufficio Federale dell’Ambiente). Ottenuto un via libera anche in questa sede, potremo partire (stagione permettendo) anche con questa parte di lavoro.
Maurizio Zucchi
