Il 12 gennaio scorso, con un breve comunicato stampa, UBS informava della propria decisione di chiudere diverse delle sue filiali nel territorio del Cantone dei Grigioni, tra le quali anche la sede di Poschiavo.
In un’intervista alla NZZ, Alex Lehmann affermò a riguardo “Non è possibile continuare a mantenere un negozietto di paese se i clienti fanno acquisti online o preferiscono recarsi presso i supermercati”.
Una decisione che è giunta a Poschiavo come un fulmine a ciel sereno e che ha destato immediatamente preoccupazione tanto per i posti di lavoro quanto, in maniera più diffusa, per i clienti.
Abbiamo perciò rivolto a Daniele Misani, responsabile della sede stessa, alcune domande e delucidazioni sulla decisione di chiusura e sul futuro che attende i clienti di UBS della Valposchiavo.
UBS non teme di perdere della clientela in Valposchiavo con queste nuove modifiche alla rete?
La chiusura della sede di Poschiavo, come per le altre 43 piccole succursali in Svizzera, rientra nell’ambito di una decisione strategica decisa da UBS Svizzera. Il cambiamento delle esigenze della clientela, la costante diminuzione delle operazioni allo sportello come pure dei prelievi di contante agli automatici, sostenuto dal cambiamento epocale della digitalizzazione, ha portato a questa non semplice decisione.
Anche in futuro chi è in possesso di un pacchetto bancario completo (disponibile a partire dai 12 anni di età) potrà servirsi di contante presso bancomat di terzi senza alcuna spesa supplementare e quindi il modo di operare non dipende e non dipenderà dalla chiusura di una filiale.
UBS rimarrà comunque legata al territorio, in quanto continuerà ad offrire i servizi di consulenza in ambito previdenziale, di investimenti e di finanziamenti tramite nuovi uffici nel borgo di Poschiavo. Il sottoscritto e Jacopo Bordoni saranno molto lieti di poter continuare a servire la nostra clientela in loco.
Che ruolo gioca la tecnologia in questo cambiamento di presenza fisica sul territorio?
Il cambiamento di paradigma nel modo di vivere ed effettuare acquisti è in costante evoluzione. Basti vedere la montagna di pacchi che arrivano giornalmente in valle da negozi online. Come sopra accennato, l’evoluzione nel modo di interagire con gli intermediari finanziari da parte della maggior parte della clientela ha sicuramente velocizzato questo cambiamento. La riorganizzazione delle modalità di lavoro e nell’offrire servizi e prestazioni alla clientela è a mio modesto modo di vedere solo all’inizio. Nessuno avrebbe mai immaginato nove mesi fa che più del 50% dei dipendenti in ambito finanziario in Svizzera potesse lavorare da casa. Questo e nuovi metodi di lavoro troveranno alleati anche dopo la pandemia in corso.
Quali soluzioni sono attese per l’immobile di UBS nella Piazza di Poschiavo? Verrà messo in vendita?
L’immobile in Piazza da Cumün verrà venduto.
Maurizio Zucchi
