Uncool, Artisti in residenza: Marta Zapparoli

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MARTA ZAPPAROLI VLF receiver, radio receiver, antennas

24 aprile 2021 ore 15:00 introduzione e concerto ANFITEATRO POSCHIAVO (openair) presso la piscina, Via da Melga 2, CH-7742 Poschiavo (GR).

Il concerto si svolgerà esclusivamente in condizioni di tempo asciutto.

È obbligatorio di indossare una maschera, mantenere la distanza di 1.50 m, disinfettare le mani. Entrata libera.


MARTA ZAPPAROLI

Sulla Ricerca sonora

Avendo lavorato per molti anni con “field recordings” dell’ambiente acustico naturale, l’inquinamento acustico e suoni vibrazionali, Marta ha lentamente cambiato il suo modo di ascoltare e di lavorare con il materiale sonoro. Il mondo esterno e l’ambiente atmosferico, sono una fonte inesauribile di informazioni, e stimolano l’ immaginazione, la creatività e la consapevolezza dell’ invisibile che ci circonda, permettendo di entrare in territori sconfinati.
Durante il suo percorso di ricerca artistica, è rimasta affascinata, incuriosita e conseguentemente ossessionata dall’inudibile nell’udibile.

Nella sua ricerca e progetto sonoro c’è una profonda relazione tra le energie: radiazioni elettromagnetiche, radio frequenze, esperienza sensoriale, suono acustico e campi elettromagnetici. Le registrazioni sonore all’aperto, catturano prevalentemente le radiazioni elettromagnetiche, onde di fenomeni radio naturali chiamati (VLF) provenienti dalla luce, l’atmosfera, i cambiamenti del tempo, l’aurora Borealis, fino ad arrivare ai corpi celesti nell’Universo, le quali vengono usate come materiale primario per la sua indagine e creazione musicale. L’esistenza di queste multiple realtà soniche, hanno portato Marta ad analizzare profondamente la relazione che può esistere tra di esse e la tecno-società in cui viviamo, la natura della loro provenienza, la loro mutazione nel tempo e nello spazio, e la loro connessione con l’origine della vita umana.

Marta, utilizza un’ampia gamma di tecniche e attrezzature sperimentali, spesso strumenti scientifici e tecnologici, tra cui antenne (alcune delle quali autocostruite), rivelatori di segnali elettromagnetici, ricevitori radio SW-LW, SDR software, nastri magnetici e sensori microfonici.

Marta trasforma la rete elettromagnetica invisibile in una distinta auralità, creando nuove visioni sonore di essa. L’interpretazione e la visione personale di queste “Realtà Soniche Parallele”, viene espressa attraverso composizioni, performance dal vivo e interventi sonori in luoghi specifici.