Le iniziative portate avanti dal Fondo Svizzero per il Paesaggio (FSP) danno frutti a lungo termine. Lo indica lo stesso FSP che ha verificato più di 300 progetti promossi dal 2001 al 2010.
Nel rapporto di valutazione, indica il FSP in una nota, “si constata che i progetti sostenuti durante questo periodo sussistono tuttora in gran parte in condizioni da buone a molto buone” Anche i necessari lavori di gestione e manutenzione sono assicurati.
I progetti – che senza il sostegno del Fondo difficilmente avrebbero potuto essere realizzati – sono stati accolti positivamente dalla popolazione, dai contadini, dai proprietari fondiari e dalle autorità comunali. Oltre a contribuire alla valorizzazione dei paesaggi rurali tradizionali, la maggioranza delle iniziative portate avanti dal FSP ha avuto benefici per la biodiversità.
I principali risultati della valutazione sono pubblicati nell’ultimo bollettino del Fondo. In esso si presenta ad esempio il progetto di gestione delle selve castanili di Soazza (GR) ad opera di classi di scolari e di gruppi di volontari. Durante il loro lavoro essi possono soggiornare nei locali del Centro didattico Nosal-Rolet, restaurato di recente proprio a tale scopo.
ATS