Reiventarsi al tempo del Covid: Balzarolo Viaggi propone “vacanze sostenibili”

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La storia della Balzarolo Viaggi inizia a gennaio 2013 con l’apertura al pubblico di un piccolo ufficio in Via da Mez (ex negozio Bondolfi) con il collaboratore Michele Pini a tempo pieno e Nicole Fanconi a fungere da spalla destra. Una nuova realtà voluta dai fratelli Gianluca e Patrick Balzarolo, da sempre appassionati di viaggi e del piacere derivato dall’incontro dell’altro. Dopo un breve periodo in trasferta al di fuori del borgo, nel giugno 2018 è stata inaugurata la nuova sede nell’ex edificio Diana. Il team, attualmente, è composto dal responsabile d’agenzia Michele Pini, affiancato da Susi Gosatti quale agente di viaggi e da Nadia Tuena, responsabile per i gruppi incoming, una nuova offerta che andremo a spiegare nell’intervista a Patrick Balzarolo. Da gennaio 2020 si è inoltre unito al gruppo Elvezio Lardi, che con la sua pluriennale esperienza organizza e segue i viaggi di gruppo.

Buongiorno Patrick, partiamo da un dato incontrovertibile: la pandemia ha messo in crisi il settore dei viaggi… Cosa ci puoi dire rispetto alla vostra attività?

Se facciamo un passo indietro e pensiamo all’inizio del 2020, l’anno era cominciato molto bene: avevamo un’ampia programmazione per i viaggi di gruppo e molte prenotazioni di viaggi individuali; poi, già da marzo siamo stati costretti ad annullare quasi tutte le riservazioni e da allora la domanda per un turismo fuori dai confini non si è ancora ripresa. La Balzarolo Viaggi e in generale tutto il settore dei viaggi è stato molto colpito dalla pandemia.

Con il calo dei contagi a livello globale si sta muovendo qualcosa? Quando pensi potrà tornare la normalità?

In queste ultime settimane, grazie agli allentamenti continui delle restrizioni Covid-19, finalmente assistiamo a un progressivo aumento delle richieste e delle informazioni riguardo alle vacanze. Ci sono prenotazioni, c’è voglia di tornare a viaggiare e questo si percepisce. I viaggi nell’area del mediterraneo (Italia, Spagna, Grecia, Portogallo) sono possibili e per far partire in tutta tranquillità i nostri clienti ci aggiorniamo costantemente in merito alle normative e ai documenti necessari. Per parlare di normalità è ancora presto, l’estate ci sta dando speranza: aspettiamo di capire come sarà la richiesta per l’autunno / inverno, periodo in cui i viaggi sono a lunga distanza e per i quali la ripresa non è ancora iniziata al momento.

Uno dei modi per reagire alla crisi, è reinventarsi. Nel vostro caso avete pensato ad una novità interessante: ce la puoi spiegare?

Durante il periodo del lockdown, non siamo rimasti fermi e abbiamo dedicato tempo e risorse per avvicinarci a un settore del turismo che ci sta molto a cuore, quello dei viaggi incoming in Valposchiavo. Specialmente in questo periodo in cui il trend dei viaggi si è spostato a favore di destinazioni vicine e che guardano alla sostenibilità e al rispetto della natura, agli spazi e alla tranquillità, abbiamo sentito molto forte questo aspetto nella nostra Valposchiavo e la voglia di farlo provare di persona ai turisti interessati. Da qui nasce l’idea della “vacanza sostenibile” che crediamo ben si sposi con il tema bio e 100% Valposchiavo.

Qual è l’obiettivo dell’incoming? Ci puoi fare alcuni esempi di servizi che offrite?

Ci piacerebbe diventare l’agenzia partner per la prenotazione di servizi turistici, visite guidate, escursioni, trasporti e tutto quello che desidera il turista in Valposchiavo. Sarà importante creare collaborazioni con tutti gli “attori” del turismo in valle, così da portare avanti l’obbiettivo comune di soddisfare le esigenze del turista. Per quest’estate abbiamo realizzato e distribuito un flyer con le nostre proposte rivolte a tutti, non solo ai turisti. Altro punto importante su cui stiamo lavorando è il tema del digitale legato al turismo. Abbiamo in progetto un nuovo sito internet dedicato all’incoming in Valposchiavo, al fine di creare nuovi contatti, far conoscere le nostre proposte e raccogliere le informazioni in merito alle preferenze del visitatore. È sicuramente un progetto a lungo termine, che però crediamo strategico per la nostra attività. Di più non posso ancora svelare, ma il lancio di questo nuovo progetto s’avvicina…

Siete fiduciosi per il futuro?

Tante cose sono cambiate da quando tutto ha avuto inizio ed il settore del turismo è tra quelli che maggiormente ha subito le conseguenze della pandemia. Grazie anche al sostegno pubblico stiamo riuscendo a reggere il colpo. Sono fermamente convinto che torneremo tutti a viaggiare in serenità, perché viaggiare è vivere! Buona estate a tutti.


A cura di Marco Travaglia

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione

1 COMMENTO

  1. Bellissima idea, quella di collegare le vacanze “sostenibili” al bio e al 100% Valposchiavo! Dopo il primo scuolabus elettrico nel Canton Grigioni inaugurato nel 2019, i fratelli Balzarolo non finiscono di sorprendere per le loro innovazioni molto promettenti, tanti auguri!