Sono stati diversi i punti in discussione durante la seduta di Giunta di lunedì 23 agosto.
Approvato il tariffario per la fornitura di energia elettrica 2022
Come di consueto, entro il 31 agosto 2021, l’Impresa elettrica comunale (IECP) ha l’obbligo di annunciare i prezzi dell’energia validi per l’anno seguente. Repower effettua, a partire dal 2013, una contabilità di rete su mandato del Comune di Poschiavo. Dai risultati di tale contabilità viene creata la base per decidere il costo riguardante l’utilizzazione della rete in base ai parametri dettati dall’Autorità di sorveglianza federale (Elcom) che, aggiunto al prezzo dell’energia e alle tasse federali, costituisce il prezzo di vendita fatturato al consumatore finale.
“Con la revisione del regolamento per l’allacciamento alla rete, – è stato spiegato – l’utilizzo della rete e la fornitura di energia effettuata nel 2019 e considerando la chiusura contabile dell’anno 2020 dalla quale sono scaturiti i primi risultati di tale revisione, si constata che nel dicastero riguardante la rete dell’energia elettrica è stato conseguito un utile di CHF 107’890.88 rispetto alla perdita avuta nel 2019 di CHF 163’201.77. Da un’analisi della situazione, è stato rilevato che la causa principale che ha portato a tale risultato è il fatto che i costi delle reti superiori sono diminuiti in modo rilevante; di conseguenza il costo di rete simulato in fase di revisione risulta troppo alto.
Per quanto riguarda il dicastero riguardante il commercio di elettricità, si constata pure un utile d’esercizio di CHF 167’703.22. Considerando però il fatto che la fornitura di energia elettrica è soggetta a un contratto con Repower che dura ancora 3 anni e che, probabilmente, le condizioni stipulate a partire dal 2020 aumenteranno in futuro a causa dell’aumento del prezzo sul mercato energetico, il consiglio comunale ha proposto di lasciare invariato tale prezzo, creando una riserva nel finanziamento speciale. Ciò permetterà, in primo luogo, di attutire in futuro l’aumento del prezzo se tale previsione dovesse risultare corretta; inoltre, si garantisce al consumatore finale un prezzo stabile negli anni, evitando oscillazioni importanti”.
In considerazione di tale situazione, il consiglio comunale ha proposto di:
- diminuire la tassa base delle tre categorie A (clienti con consumo ≤ 50 MWh/anno in zona edilizia o in immobili abitati tutto l’anno o attività annuali), B (clienti con consumo > 50 MWh/anno) e C (clienti con consumo ≤ 50 MWh/anno fuori dalla zona edilizia e in immobili non abitati tutto l’anno o attività stagionale) di CHF 20.00 ciascuna;
- diminuire il costo di rete da centesimi/kWh 6.5 a centesimi/kWh 6.0;
- lasciare invariato il prezzo dell’energia elettrica.
La Giunta ha accettato all’unanimità.
Deliberato un credito suppletivo per l’acquisto di una nuova macchina pulisci ghiaccio per la pista di Le Prese
Nel 2011 il Comune, in collaborazione con l’Hockey Club Poschiavo (HCP), ha acquistato una macchina elettrica d’occasione della marca Engo, (direttamente dalla ditta Engo in Italia/Trento), datata 1997. Nel tempo l’investimento è stato apprezzato; difatti con un “carico di batterie” si potevano fare 12/15 pulizie del ghiaccio, compresa la pulizia da neve fresca di 10 cm – 15 cm. I problemi sono iniziati alcuni anni fa, con diverse riparazioni, sempre più onerose.
Per poter affrontare la prossima stagione e garantire la pulizia del ghiaccio con l’attuale macchina sono necessarie diverse riparazioni e in particolare la sostituzione delle batterie per un costo stimato di circa CHF 20’000. La Engo ME 215 – è stato spiegato da Carlo Crameri, Dipartimento traffico, ambiente e infrastruttura – è stata una buona macchina che tuttavia ha fatto il suo tempo.
Per questo motivo sono state vagliate diverse soluzioni, tra le quali l’acquisto di una macchina nuova, al prezzo di CHF 160’000. L’Hockey Club Poschiavo partecipa con un contributo pari a CHF 25’000: di conseguenza rimangono CHF 135’000 a carico del Comune. La Giunta ha quindi deciso di deliberare tale somma per l’acquisto di una nuova macchina pulisci ghiaccio per la pista di Le Prese. La macchina prescelta è della ditta svizzera Züko. La nuova macchina potrebbe entrare in servizio già quest’anno (il tempo di fornitura è di circa 12 settimane).
Presa di posizione: riesame in merito alla decisione sulla delibera del credito per l’impianto d’irrigazione tramite votazione popolare
La Giunta comunale, nella riunione del 5 ottobre 2020, in base alle informazioni ricevute, all’unanimità aveva deciso di deliberare il credito per l’impianto d’irrigazione tramite votazione popolare. Durante le trattative, sia con la ditta interessata per la realizzazione della centralina idroelettrica “Val Pednal”, che con il Consorzio Bonifica Fondiaria per la realizzazione dell’impianto d’irrigazione, è stata nuovamente discussa la questione del finanziamento a favore del Consorzio Bonifica Fondiaria. In questo contesto, è stato incaricato l’avv. Caviezel di chiarire la questione delle spese vincolate o delle nuove spese.
“Contrariamente a quanto esposto nella presa di posizione per la riunione della Giunta del 5 ottobre 2021, – è stato spiegato – la partecipazione comunale in base alla legge sul promovimento delle opere pubbliche non è di CHF 1.7 milioni, ma CHF 0.6 milioni. A questi vanno aggiunti i contributi che il Comune sarebbe chiamato a pagare quale proprietario di alcune particelle. Un’ulteriore richiesta di finanziamento pubblico per coprire i restanti CHF 2’239’000 da parte del Consorzio Bonifica Fondiaria non è da escludere. Questo eventuale finanziamento non è da ritenere vincolato e pertanto sottostà all’approvazione della Giunta rispettivamente del popolo in base alle competenze finanziarie fissate nella costituzione. Va inoltre ricordato, che l’impianto d’irrigazione, qualora non venisse realizzata la centralina Val Pednal o il popolo non dovesse approvarne la concessione, necessiterà di una concessione. Tale concessione sarà da sottoporre al popolo per l’approvazione”.
“Dopo i chiarimenti di cui sopra, – è stato aggiunto – si può affermare che il Comune di Poschiavo non deve indire un referendum per la spesa attuale (impegnata), a condizione che tale spesa sia già stata inserita a preventivo. La decisione presa dalla Giunta comunale in data 5.10.2020 può rimanere valida qualora il Consorzio Bonifica Fondiaria dovesse richiedere un contributo comunale addizionale a copertura di parte dell’investimento di CHF 2’239’000 ancora aperto”.
Il Consiglio comunale ha quindi chiesto al Legislativo di riesaminare la decisione presa il 5 ottobre 2020. La proposta è stata accolta da 11 consiglieri su 16.
Nominata la commissione per la revisione del regolamento d’attuazione della legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili
La Giunta ha nominato la commissione per la revisione del regolamento d’attuazione della legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili, che risulta così composta: Michela Paganini (UDC), Carlo Vassella (Poschiavo Viva), Fabio Zanetti (PLD) e Romano Tosio (PDC).
“Il Comune di Poschiavo – è stato spiegato – dispone di una legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili, approvata dal popolo il 23.09.2012 e di un regolamento d’attuazione della legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili (approvato dal Consiglio comunale il 4 giugno 2012 e dalla Giunta comunale il 25 giugno 2012). Ora, per vari motivi anche legati ai cambiamenti delle condizioni quadro e delle leggi superiori, si è deciso di procedere con una revisione/aggiornamento del regolamento”. Questa decisione, va specificato, arriva nonostante la bocciatura della mozione Poschiavo Viva, avvenuta nel maggio dello scorso anno.
“Il mandato, trasmesso al signor Claudio Caccia, consulente Città dell’energia e titolare di Studioenergia Sagl, – è stato spiegato – riguarda il lavoro di accompagnamento e consulenza al Comune di Poschiavo per la revisione/aggiornamento del regolamento d’attuazione della legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili. Attualmente, la base legale per la concessione di eventuali aiuti in ambito energetico è rappresentata dalla legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili del Comune di Poschiavo, approvata in votazione popolare il 23.09.2012. Essa regola le attività e le competenze del Comune nell’ambito della sua politica energetica e completa la legge federale e la legge cantonale sull’energia. Lo scopo di questa normativa è quello di favorire un approvvigionamento energetico sostenibile, un impiego efficiente dell’energia, nonché la sostituzione dei vettori energetici fossili mediante un maggiore impiego di energie indigene rinnovabili”.
Il Consiglio comunale potrà ora presentare alla neoeletta commissione di Giunta una bozza della revisione del regolamento, al fine di valutare se essa sia sostenibile e se tiene in considerazione i cambiamenti principali delle condizioni quadro.
Marco Travaglia
