Finalmente, dopo un anno di pausa forzata, la festa campestre del Circolo Giovanile Prada ha avuto nuovamente luogo come da tradizione, durante il weekend da venerdì 20 agosto alla domenica mattina del 22 agosto. Viste le condizioni particolari e le misure necessarie da prendere per poter organizzare un evento in questo periodo di Covid, non è stato possibile organizzare l’evento in “Praderia” come al solito, ma alla “Calchera”. Nelle settimane precedenti, gli organizzatori si sono impegnati a fondo per ricevere i permessi necessari e per organizzare al meglio l’evento, in conformità con le direttive anti Covid. Tutto questo ha causato una mole di lavoro supplementare ed ha reso più difficoltosa la buona riuscita della festa. Tuttavia, tirando le somme al termine della festa, il Circolo Giovanile Prada si ritiene soddisfatto del lavoro svolto ed è orgoglioso di aver potuto regalare al pubblico una serata di spensieratezza e il ritorno di una festa campestre, che da ormai troppo tempo mancava tra gli appuntamenti fissi dell’estate valligiana.
Per garantire la sicurezza a tutti i partecipanti, l’areale della festa è stato delimitato con delle recinzioni in ferro, di modo che l’unico accesso possibile fosse quello mediante la cassa. Alla cassa, i responsabili hanno controllato minuziosamente i certificati covid di vaccinazione, di guarigione o di tampone molecolare/antigenico con esito negativo, evitando così ogni possibile rischio di contagio. Ringraziamo in questo senso lo studio medico del dottor Tarcisio Menghini, per essersi messo a disposizione il venerdì sera al di fuori del consueto orario di lavoro, per effettuare i tamponi agli aiutanti del Circolo Giovanile Prada.
All’interno della festa, la formula vincente degli scorsi anni è stata di nuovo garanzia di successo, con i presenti che hanno potuto degustare le prelibatezze offerte dalla nostra cucina e assaporare i deliziosi cocktail o le birre disponibili presso il celebre “Bar Bernarda”. All’interno del capannone, inoltre, Dj Mike Van Tek ha fatto scatenare i presenti a ritmo di musica, mentre coloro che desideravano un po’ di tranquillità hanno potuto godersi l’atmosfera notturna vicino al fuoco o adagiarsi sulle panchine vicino alla zona cucina.
Ovviamente, la buona riuscita è stata garantita solo grazie al grande lavoro volontario dei vari circolini che nelle settimane precedenti si sono dati da fare e naturalmente anche grazie ai numerosi sponsor che, come ogni anno, ci hanno sostenuto finanziariamente e con servizi di vario genere. Nonostante quest’anno viste le condizioni particolari e le ulteriori difficoltà non sia stato possibile realizzare un evento delle solite dimensioni, l’impegno dei nostri sostenitori e dei nostri membri ci ha permesso comunque di mantenere viva questa tradizione e regalare a tutti gioia e spensieratezza, permettendo di staccare un po’ dalla vita di tutti i giorni. Da domenica, però, i circolini si sono messi all’opera per smontare tutte le infrastrutture e ripulire la zona, fantasticando magari già sulla prossima edizione di questa festa che da anni caratterizza l’estate valligiana, ma non smette mai di sorprendere.
Il tempo vola quando ci si diverte, e anche questa edizione è filata via velocemente, tra risate e bei momenti in compagnia, un weekend pieno di emozioni, che resteranno a lungo nel cuore dei partecipanti.
