Gli altri due punti in discussione durante la seduta di Giunta di lunedì 4 ottobre sono stati la presentazione del Piano finanziario 2022-2026 e un’informazione in merito al superamento dei costi per la manutenzione delle strade di montagna.
Presa di posizione: Piano finanziario 2022-2026
Il Consiglio comunale ha discusso durante tre riunioni il piano finanziario per gli anni 2022 – 2026. Le discussioni si sono incentrate valutando in primo luogo il conto investimenti e in seguito il conto economico confrontando le cifre con il preventivo e il consuntivo degli anni precedenti. Da un’analisi della situazione, il consiglio comunale ha evidenziato alcuni punti fondamentali:
- La necessità d’investimenti in vari settori risulta sempre più importante e urgente. I fondi necessari per garantire un autofinanziamento accettabile risultano comunque limitati e obbligano le Autorità a fissare delle priorità. Tale strategia risulta però essere un’arma a doppio taglio poiché ritardando determinate opere che necessitano d’investimenti, viene intaccata la struttura dell’opera interessata, provocando un deterioramento sempre più veloce della stessa. Risulta perciò oltremodo importante prevedere gli investimenti necessari per invertire tale processo a scapito di un aumento moderato del debito pubblico.
- La nuova perequazione finanziaria gioca un ruolo fondamentale per le finanze comunali. Tale andamento garantisce da una parte un’importante fonte d’entrata per il Comune. Preoccupa però il fatto che tali entrate sono in costante aumento, dimostrando che il potenziale di risorse comunali continua a diminuire.
- La riserva del finanziamento speciale “centraline idroelettriche” ha raggiunto un importo considerevole che con la chiusura 2021 raggiungerà i CHF 2’000’000. Tali fondi sono destinati alla valutazione e al finanziamento di alcuni progetti del settore che potrebbero risultare importanti fonti di reddito per il Comune. I progetti sono ancora in fase di studio.
In considerazione della forte necessità d’investimenti già menzionata e in particolare nel ramo strade, – ha poi aggiunto il podestà Giovanni Jochum- in base allo studio presentato alle Autorità da parte dello studio d’ingegneria civile Abing, l’Esecutivo ha deciso di proporre alla Giunta comunale di rinunciare all’ulteriore incremento di tale finanziamento speciale e di devolvere tali entrate a sostegno del settore stradale.
“Per quanto riguarda le entrate da imposte delle persone giuridiche – ha affermato Jochum – si prevede che un’importante ditta sita nel Comune di Poschiavo aumenti il gettito fiscale comunale rispetto agli anni precedenti”.
Nelle ultime versioni dei piani finanziari e dei preventivi, l’Esecutivo ha cercato di mantenere il grado di autofinanziamento circa al 70%, consapevole del fatto che non sarebbero stati realizzati tutti gli investimenti previsti e che l’Amministrazione comunale si è dimostrata vigile nell’utilizzo delle risorse finanziarie previste nel conto economico. Tale strategia è stata riproposta anche quest’anno. Il presidente di Giunta Fulvio Betti ha passato in rassegna le pagine della documentazione lasciando spazio alle domande dei consiglieri.
Informazione superamento costi “Manutenzione strade di montagna”
Nel sesto punto all’ordine del giorno ha preso la parola il consigliere comunale Orlando Lardi: “Diamo seguito – ha esordito – all’impegno di informare la Giunta in caso di superamento di costi”. Il credito preventivato per la manutenzione delle strade di montagna, infatti, che ammontava a CHF 137’000, è stato superato e, già il 16 settembre, sono stati spesi CHF 167’000 (soldi vincolati).
I lavori in esecuzione, quelli eseguiti per i quali si attendono ancora delle fatture e quelli previsti entro la fine dell’anno, ammontano a circa CHF 50’000.00. Il credito deliberato a preventivo verrà perciò superato, in totale, di circa CHF 80’000. A questi si potrebbero aggiungere ulteriori CHF 50’000 per il ripristino di una frana verificatasi in agosto a Cadera (in prossimità dei binari). In questo caso, il Comune è in trattativa con la Ferrovia Retica per definire la ripartizione dei costi. Anche tutte queste spese si possono definire vincolate.
Nelle spese sopracitate, durante l’estate 2021 sono state effettuate alcune manutenzioni straordinarie alle strade di montagna. “Quali lavori straordinari di rilievo, eseguiti da ditte esterne, – ha informato Lardi – citiamo i rattoppi alla pavimentazione della strada di Selva (CHF 27’000), il rifacimento di un muro pericolante a Selbez (CHF 27’000). Inoltre, citiamo due fatture di lavori eseguiti nel 2020 ma pervenute quali conteggi finali solo nel 2021: rattoppi pavimentazione strada Cavaglia (CHF 16’000) e preparazione plania per strade di montagna alla cava Talco (CHF 29’00). Da notare che quest’ultima rappresenta una riserva di materiale di circa 1’000 m3 che servirà al fabbisogno delle strade della zona per diversi anni”.
La consigliera Michela Paganini (UDC), constatato il ripetuto sforamento di tali costi negli ultimi anni, ha proposto o di riadattare la cifra di 137’000 CHF o, eventualmente, di ristabilire cosa sia vincolante o meno. Il consigliere Orlando Lardi (coadiuvato dal forestale Diego Battilana) ha, però, fatto presente che tale voce di spesa è difficilmente calcolabile a causa dell’imprevedibilità degli eventi: si tratta – ha concluso – del calcolo di una media a lungo termine. Per quanto riguarda la determinazione o meno di un costo vincolato, Lardi ha dimostrato ai presenti, tramite l’applicazione della definizione in dote all’amministrazione, di operare nel giusto.
Marco Travaglia
