“Un occhio che piange e uno che sorride”, ci confida Francis Knebel al termina di un simpatico aperitivo organizzato sabato 14 dicembre da Valposchiavo Turismo presso l’Hotel Altavilla, per ringraziarlo del suo lungo operato nel settore. È con questi sentimenti che Francis, insieme alla moglie, chiude la sua carriera professionale; un po’ gli rincresce, ma è arrivato il momento di pensare ad altro.
Dopo le prime esperienze di cuoco in Val Rosetsch, inizia la sua attività in proprio presso l’Hotel Ospizio Bernina con la moglie, era il 1979. Una breve apparizione, alla quale fa seguito un impegno come capo cucina ai 3000 metri del Ristorante Diavolezza. Il primo maggio del 1983 Francis e Ilde si trasferiscono a San Carlo e prendono in gestione l’Hotel Crameri. Un impegno che portano avanti con grandi soddisfazioni per ben tredici anni, intercalando dapprima alcune stagioni invernali come gerente del Ristorante Lagalb.
Ma tutto aveva avuto inizio molto prima, a Morcote, dove si erano conosciuti e per un pelo non ci erano ritornati, e allora forse la loro sarebbe stata tutta un’altra storia. Ma era scritto che dovevano prima esercitare la loro professione a San Carlo, e infine a Poschiavo, dove dal 1994 hanno comperato e gestito l’Hotel Altavilla. Durante i suoi anni di attività Francis ha fatto parte di diverse associazioni professionali locali, e ha sempre risposto in maniera positiva quando gli è stato chiesto il suo aiuto per l’organizzazione di eventi di vario genere.
Abbiamo il piacere di proporre una breve intervista, raccolta in occasione del recente aperitivo in suo onore. Un’intervista schietta, nella quale traspare l’umiltà e la serietà di un gerente che ha saputo interpretare bene il ruolo non sempre facile dell’oste, e al tempo stesso quello dell’albergatore. Ai ringraziamenti di Valposchiavo Turismo aggiungiamo, a lui e alla moglie, un nostro augurio per tanti altri anni di meritato riposo a Pagnoncini.