Nel suo ultimo incontro del 14 dicembre 2022 all’Albergo Posta a Le Prese, per la prima volta dopo oltre dieci anni, l’ATE ha dovuto scusare l’assenza del suo solerte attuario Bruno Bächlin. Purtroppo, è stata anche l’ultima in quanto di lì a due settimane è spirato serenamente in seno alla sua famiglia a causa di una malattia che ha sopportato stoicamente, accontentandosi dell’ospedalizzazione domiciliare e rifiutando ogni accanimento terapeutico.
Bruno Bächlin e la consorte Myrtha si sono affezionati alla nostra frazione fin dai primi tempi del loro matrimonio al punto che l’hanno scelta come patria di elezione. A Le Prese hanno fabbricato una bella casetta e hanno approfondito la conoscenza della lingua italiana. Si sono perfettamente integrati nella nostra società. Con la massima discrezione ma con risultati che non saranno mai abbastanza apprezzati si sono fatti carico di vari nostri problemi.
Per la sezione dell’ATE, tutti questi anni Bruno Bächlin è stato un punto di riferimento. Superando le difficoltà nell’italiano, ha steso diligentemente il verbale di ogni incontro e ci è stato vicino con il consiglio. Appassionato della natura, ci ha intrattenuti con esposizioni e con magnifiche fotografie del nostro paesaggio e della flora alpina. Nel contempo egli è stato anche un favoreggiatore del gruppo della ginnastica per anziani.
Ma ben lungi dall’accontentarsi di questo, come ingegnere, disegnatore e lavoratore del legno, è stato una colonna del folklore turistico poschiavino quale espositore delle proprie creazioni al Marcù in Plaza. Grazie alle sue ampie vedute, è stato uno dei principali promotori dell’acquisto del battello Sassalbo e organizzatore della relativa navigazione sul nostro lago. Un’impresa che ha incrementato non poco l’attrazione della nostra regione. Pochi lo sanno, come non sanno che, affezionato com’era al suo luogo elettivo, ha vissuto come un dramma personale la chiusura totale di più anni dell’Albergo Le Prese, la locomotiva del nostro turismo. Al momento che si è fatta avanti la Signora Irma Sarasin, egli e la sua signora Myrtha le si sono messi a disposizione, l’hanno consigliata, sostenuta e aiutata con innumerevoli ore di lavoro, sia nell’acquisto, sia nell’eliminazione di ogni residuato, sia nella non facile direzione dei lavori di ristrutturazione dello stabile e della sistemazione del magnifico parco. Con il risultato che tutti abbiamo davanti agli occhi. Per il quale siamo profondamenti grati alla signora Sarasin, alla signora Bächlin e a Bruno in particolare.
Con Bruno la nostra frazione perde un sostenitore insostituibile. Di lui serberemo il più grato ricordo. Alla signora Myrtha e a tutta la Famiglia porgiamo le nostre sincere condoglianze.
ATE Le Prese
