Riformati Poschiavo, arrivi e partenze

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In seguito alla partenza di Brigitte Compagnoni, l’assemblea della Chiesa riformata di Poschiavo ha nominato, lo scorso 21 aprile, quale nuovo membro del concistoro (consiglio parrocchiale riformato) Beate Scheidegger. Lunedi 12 giugno, la neoeletta ha partecipato alla sua prima seduta, durante la quale si è svolto il passaggio ufficiale delle consegne.

Avvicendamento nel concistoro nel segno della continuità

La chiesa si interroga
Residente a Prada, professionalmente attiva in qualità di responsabile cure presso l’Ospedale San Sisto, oriunda bernese, Beate Scheidegger porta con sé – dal punto di vista ecclesiastico – una solida esperienza maturata nell’ambito della chiesa valdese in Piemonte, dove ha vissuto per parecchi anni. Prendendo la parola, nel corso della seduta del concistoro, ha tenuto a precisare l’importanza dell’avere chiari obiettivi, dell’individuare aree e temi sensibili nei quali la chiesa possa intervenire (lavoro con i giovani, con le famiglie, con gli anziani, a sostegno di persone in situazioni di fragilità), del lavorare in modo collegiale. Il concistoro ha accolto con interesse queste riflessioni che saranno riprese in una seduta dedicata specificamente all’approfondimento di una strategia comune per la chiesa riformata di Poschiavo.

Poschiavo saluta
Il concistoro si è nel contempo accomiatato da Brigitte Compagnoni, membro del consiglio parrocchiale riformato, che dopo trent’anni esatti di permanenza nella Valposchiavo, rientra a Berna, suo cantone di origine. La Chiesa riformata deve molto a Brigitte Compagnoni, motore infaticabile di innumerevoli attività: docente di religione, ultimamente ancora coinvolta nell’elaborazione di nuovi materiali e programmi per l’insegnamento, coordinatrice del bazar d’avvento, animatrice di numerose attività per i più giovani e le famiglie, deputata valposchiavina per le attività del Centro evangelico di cultura di Sondrio e molto altro ancora. Oltre alla chiesa, è tutta la comunità poschiavina ad esserle riconoscente, per il suo impegno nell’ambito della scuola di musica, la creazione del Coro Doppia V, l’attività come docente nella scuola pubblica, la sua grande disponibilità, ultimamente mostrata ad esempio nell’animazione del “punto d’incontro” per i profughi ucraini a Poschiavo.
Ad entrambe, Beate Scheidegger e Brigitte Compagnoni, la Chiesa riformata augura molte soddisfazioni nei nuovi ambiti di attività.