Altri punti all’ordine del giorno, oltre a quelli già trattati, sono stati affrontati durante la seduta di Giunta di Poschiavo di lunedì 19 giugno.
Approvazione della revisione della Legge sulla promozione delle energie rinnovabili, sul risanamento energetico degli edifici e sull’energia di concessione e del Comune di Poschiavo
La revisione della legge sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili, entrata in vigore il 1° gennaio 2013, era già stata presa in mano dalla scorsa Giunta. In 10 anni – ha spiegato il podestà – è cambiato parecchio, soprattutto a livello tecnologico. Con questa proposta di revisione, l’idea di massima del Consiglio comunale è stata quella di ridurre gli incentivi generici e tenere quelli legati al risanamento termico della casa (uno dei fattori chiave per il risparmio energetico globale), evitando di dare contributi alle case sui monti.
La revisione della Legge si pone essenzialmente due obiettivi:
- introdurre la possibilità di applicare degli sconti alle tariffe dell’energia elettrica fornita dall’IECP sul territorio del Comune di Poschiavo, finanziando tali sconti tramite la valorizzazione dell’energia di concessione;
- attualizzare le basi legali, tenendo conto delle leggi cantonali e federali in vigore, per permettere una politica energetica responsabile, promuovendo il risparmio energetico e la produzione di energie da fonte rinnovabile.
Il primo obiettivo si è reso necessario in seguito all’aumento dei prezzi dell’energia, che scatteranno a partire dall’anno prossimo. Rispetto al secondo punto sono invece previsti incentivi per la sostituzione di vecchie stufe a legna, incoraggiando l’uso di legna proveniente dal comune di Poschiavo. La misura più importante riguarderà gli incentivi per l’efficientamento energetico, che potrà godere di contributi comunali, fino ad un massimo del 50%.
Durante la seduta, c’è stata una discussione per quanto riguarda l’individuazione delle case soggette ad incentivi (articolo 3). Alla fine è prevalsa la proposta del consigliere Carlo Vassella (Poschiavo Viva). Alla frase “I sussidi, in base alle disposizioni di cui al presente articolo, non vengono corrisposti per edifici fuori zona edificabile” è stato aggiunto questo chiarimento: “fatta eccezione per le case/abitazioni primarie in base al perimetro definito nell’ordinanza”.
La proposta di modifica della legge è stata approvata dalla Giunta, mentre il messaggio per la votazione, visto il cambiamento dell’ultimo minuto, verrà discusso in una prossima riunione del Legislativo.
Presa di posizione: delibera credito aggiuntivo “rifacimento muro di sostegno tornante Scelbez”
Da alcuni anni il muro a secco di sostegno del tornante di “Scelbez” (nei pressi di “Aurafreida”) presenta dei cedimenti. La costruzione della strada risale agli anni ’30. In autunno 2021 – ha spiegato il luogotenente Davide Vassella – si è notato un peggioramento dello stato del muro in parola. In primavera 2022 è stato organizzato un sopralluogo con l’Ufficio cantonale per l’agricoltura e la geo informazione (UAG) per la richiesta di sussidio per i lavori di ripristino. Per questioni di preventivo, l’UAG ha tramandato il progetto al 2023. Nel frattempo, sono stati redatti il progetto ed il relativo preventivo dei costi. Questi ammontano a CHF 126’000.00. Con i previsti contributi del 65% (CHF 81’900.00), i costi residui dovrebbero ammontare a CHF 44’100.00.
Dal 17 marzo al 17 aprile 2023 il progetto è stato esposto pubblicamente, senza che siano pervenute delle osservazioni. Il 16 maggio 2023, il Dipartimento dell’economia pubblica e socialità ha perciò approvato il progetto.
Trattandosi del rifacimento urgente di un muro esistente non preventivato – ha spiegato Vassella – i costi residui di CHF 44’000.00 farebbero superare quanto preventivato nella manutenzione delle strade di montagna. Pertanto, il Reparto foreste, ha optato per la creazione di un progetto specifico, questo rende necessaria la richiesta di un credito aggiuntivo per il 2023.
Il Consiglio comunale ha proposto e ottenuto di deliberare il credito aggiuntivo di CHF 126’000 per il rifacimento muro di sostegno del tornante “Scelbez”. L’importo è da inserire nel preventivo 2023 assieme alle entrate dei contributi cantonali pari a CHF 81’900.00.
Delibera del credito aggiuntivo per il riattamento dell’accesso ai drenaggi “Suaser” (SIS 2023 HB drenaggio “Suaser”)
Il progetto prevede il riattamento dell’accesso ai drenaggi di “Suaser” (SIS 2023 HB drenaggio “Suaser”). In quell’area sono presenti diversi drenaggi per la protezione della strada cantonale e della Ferrovia retica. Nell’ambito di un progetto SIS 2021/2022, sono state riattate diverse parti del drenaggio. Durante i lavori – è stato spiegato dal luogotenente Vassella – si è notata l’importanza dell’accesso ai drenaggi (strada vecchia Le Prese – “Torn”) e allo stesso tempo lo stato precario di alcune parti di esso. In particolare, una briglia in legno di sostegno della strada ed un muro a secco hanno urgenza di essere riattati per garantire il transito in sicurezza. Quest’interventi sono perciò stati annunciati in autunno 2022 all’Ufficio foreste e pericoli naturali per la richiesta di contributi, pensando di eseguire gli interventi nel 2024. Nel corso del mese di marzo di quest’anno è, però, arrivata la conferma della concessione di un sussidio al progetto con possibilità di intervento già nel 2023-2024. Il preventivo di massima ammonta a CHF 120’000.00. Detratti i contributi cantonali di CHF 90’000.00 (75%), i costi residui a carico del Comune ammontano a ca. CHF 30’000.00. Questi costi non sono stati preventivati per il 2023.
Vista l’urgenza, il Consiglio comunale ha proposto di deliberare, a mano della Giunta comunale, il credito aggiuntivo di CHF 120’000 a favore del riattamento dell’accesso ai drenaggi di “Suaser” per il 2023 (voce contabile 7410.3142.020) e di aggiungere un’entrata di contributi cantonali pari a CHF 90’000. Il Legislativo ha accettato all’unanimità la proposta.
