Thomas Fries è il nuovo direttore di Valposchiavo Turismo

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Oggi pomeriggio, presso il ristorante Croce Bianca di Poschiavo, si è svolta una significativa conferenza stampa organizzata da Valposchiavo Turismo (VT). L’evento aveva come scopo principale l’introduzione del nuovo direttore di Valposchiavo Turismo, Thomas Fries.

L’incontro è stato aperto dal presidente di VT, Andrea Zanolari, che ha sottolineato l’importanza di questo momento per Valposchiavo Turismo e ha espresso un sentito ringraziamento al direttore uscente, il quale ha guidato con maestria l’organizzazione per ben 10 anni, lasciando un’eredità di grande valore. Il direttore uscente, Kaspar, rimarrà in carica per altri due mesi circa prima di intraprendere una nuova sfida professionale a partire da ottobre 2023.

Il responsabile del personale di Valposchiavo Turismo, Gianluca Balzarolo, ha aperto un concorso a inizio febbraio per la selezione del nuovo direttore, il cui risultato è stato presentato oggi: Thomas Fries. Nonostante la sua provenienza non direttamente legata al mondo del turismo, Fries porta con sé un bagaglio di esperienze nel settore del cicloturismo, con una gestione di team di oltre quattro anni e una concezione innovativa di offerte culturali e progetti legati alla salute.

Thomas Fries, 42 anni, separato da due anni e senza figli, originario della Germania e residente in Svizzera da 15 anni, ha condiviso la sua visione e gli obiettivi per Valposchiavo Turismo. Il suo amore per la natura, la cultura e lo stile di vita sostenibile della regione lo hanno spinto ad accettare la sfida di guidare l’organizzazione a partire da luglio (in questi mesi si recherà in Spagna per lavoro). Fries ha studiato geografia per un anno e poi teologia e filosofia. Ha conseguito il dottorato in teologia, specializzandosi in spiritualità e questo l’ha portato, tra le altre cose, a insegnare la connessione tra spiritualità e salute presso il Schweizer Tropeninstitut (www.swisstph.ch). Ha una formazione in coaching e mediazione. Recentemente ha conseguito anche un Master of Science in General Management.

Fries, che ha vissuto un periodo a Roma grazie a una borsa di studio per il dottorato in teologia (qui ha imparato l’italiano), ha sottolineato la sua esperienza operativa nel cicloturismo e la sua rete sociale nella Svizzera tedesca, che ritiene fondamentale per il suo nuovo ruolo.

Il presidente di VT, Andrea Zanolari, ha condiviso la diversità dei profili delle candidature che si sono presentate, evidenziando l’attenzione data a tre persone con esperienze e competenze diverse, tra cui Thomas Fries. La scelta non è stata facile, ma la conoscenza del mondo del cicloturismo e la competenza nel settore della salute hanno pesato a favore di Fries.

Gianluca Balzarolo ha sottolineato l’importanza del processo di selezione e il livello elevato delle candidature, confermando il valore attribuito a Valposchiavo Turismo grazie al lavoro svolto da Kaspar e dal suo team. Il presidente Zanolari ha infine evidenziato che, nonostante la mancanza di candidature locali, il nuovo direttore porterà una prospettiva fresca e innovativa per raggiungere l’obiettivo di 100.000 pernottamenti, con un focus particolare sul settore della salute.

La conferenza stampa ha toccato anche la questione del Giro d’Italia, con Zanolari che ha considerato il mancato passaggio un’occasione persa, ma ha sottolineato la priorità della sicurezza sulla Forcola. In conclusione, l’attenzione è ora rivolta al futuro e allo sviluppo della Valposchiavo come destinazione turistica sotto la guida del nuovo direttore, Thomas Fries.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione