
Axpo ha deciso di costruire l’impianto solare alpino NalpSolar nel Comune di Tujetsch in Surselva. I pannelli verranno installati vicino al bacino artificiale Lai da Nalps a 2’000 metri di quota. Finora sono tre i progetti solari nei Grigioni che verranno realizzati.
L’impianto fotovoltaico produrrà quasi undici gigawattora di elettricità all’anno, pari al consumo elettrico di oltre 2’000 case unifamiliari, scrive l’azienda Axpo oggi in un comunicato. L’energia prodotta verrà però acquistata dalle FFS per i prossimi vent’anni e verrà utilizzata per alimentare la rete ferroviaria con energie rinnovabili.
“Il volume di investimenti dovrebbe raggiungere i 50 milioni di franchi”, ha spiegato l’ufficio stampa di Axpo a Keystone-ATS. Malgrado i finanziamenti federali, secondo l’azienda energetica svizzera la fattibilità economica rimane una sfida. Si tratta di un progetto pionieristico, che non viene considerato solo dal punto di vista economico. Secondo il vicedirettore di Axpo, Andy Heiz, il progetto offre il potenziale per acquisire una preziosa esperienza e sviluppare ulteriormente la tecnologia solare alpina.
A seconda delle condizioni meteorologiche, i lavori di costruzione dovrebbero iniziare nel mese di marzo. Per ricevere le sovvenzioni federali del programma Solarexpress, il 10% dell’impianto dovrà essere collegato alla rete entro la fine del 2025.
Tre impianti in fase di realizzazione
NalpSolar è il terzo impianto fotovoltaico di grandi dimensioni che verrà realizzato nei Grigioni, il secondo nel Comune di Tujetsch. L’altro progetto è SedrunSolar gestito da Energia Alpina, il fornitore di energia del comune. Nel Comune di Klosters in Prettigovia, Repower sta costruendo un altro impianto nei pressi del comprensorio sciistico Madrisa.
Il Governo grigionese ha inoltre dato il via libera per la costruzione dell’impianto fotovoltaico di Repower e della Weisse Arena vicino al ghiacciaio del Vorab nel Comune di Laax e il parco solare Magriel Solar gestito dalla società Ovra Solara Magriel, che agirà per conto di Axpo. Per questi impianti mancano ancora le decisioni di costruzione da parte delle società elettriche.
Altri quattro impianti si trovano ancora nella fase di progettazione. Si tratta degli impianti a Samedan, Scuol, Parsenn e Bernina, ha confermato a Keystone-ATS il capo dell’Ufficio dell’energia e dei trasporti grigionese, Thomas Schmid.