A inizio marzo il ciclista di casa, che gareggiava per la prima volta sul suolo africano, ha impressionato tutti con un terzo posto in classifica generale al Tour del Ruanda, dietro al primo classificato Merhawi Kudus (Astana) dall’Eritrea e al secondo Rein Taaramäe (Energia diretta) dall’Estonia. Il valposchiavino Matteo Badilatti (Israele Cycling Academy) si era già distinto qualche settimana prima nel Tour della Colombia con degli ottimi piazzamenti di tappa.
Matteo ha così conquistato il suo primo podio nel circuito professionistico: alla prima stagione, alla seconda gara utile, in un continente in cui non aveva mai gareggiato; insomma, sembrano esserci tutti i presupposti per vederlo presto inserito nella squadra per il Giro d’Italia o il Tour de France, al top del palcoscenico ciclistico mondiale.
Al momento il ventiseienne valposchiavino, dopo una fase di recupero, si sta preparando per la Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2019, in programma in Emilia Romagna a partire dal 27 marzo prossimo. Raggiunto da Il Bernina per un commento sul suo recente podio ha dichiarato: “È stata un’importante esperienza che sicuramente mi sarà utile già dai prossimi impegni”.

Ivan Falcinella
bravo li brasciadeli li fan efett