Governo, sì a digitalizzazione ma non ora

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Il Governo retico invita il Parlamento ad accogliere l’incarico concernente la digitalizzazione delle procedure per il rilascio della licenza edilizia. Tuttavia, “per ragioni di efficienza e di risparmio sui costi” intende “adattare se possibile soluzioni già esistenti”, per cui “prima di sviluppare e mettere a concorso un sistema per i Grigioni è opportuno attendere fino a quando saranno disponibili le esperienze di Zurigo e di Berna”.

La procedura elettronica per il rilascio della licenze edilizia costituirebbe una parte integrante della sua strategia di e-government, aggiunge l’esecutivo retico nella risposta arrivata oggi all’incarico presentato dal granconsigliere Thomas Bigliel
(PLD) nella sessione di febbraio, e sarebbe quindi vista con favore.

La digitalizzazione delle procedure per il rilascio della licenza edilizia permette di semplificare la presentazione di nuovi progetti e di organizzarla in modo più trasparente per tutti gli attori coinvolti, sottolinea Bigliel. Inoltre in questo modo
vengono ridotte le spese per i richiedenti e per l’amministrazionee si dovrebbero ridurre i costi amministrativi e di costruzione. Nel testo, sottoscritto da 55 consiglieri, vengono citati come esempi i cantoni di Berna e Zurigo. Nel primo, dopo che il Gran
Consiglio ha accolto all’unanimità una mozione, si prevede che a partire dal 2020 le pratiche relative alle licenze edilizie vengano svolte esclusivamente in forma elettronica. Stando al comunicato stampa del governo del 9 marzo 2018, in questo modo è possibile risparmiare 3,5 milioni di franchi all’anno. Nel cantone di Zurigo,
a partire dal 2019 è previsto che il progetto “eBaugesucheZH” semplifichi la procedura per il rilascio della licenza edilizia.

Il successo del progetto dipenderebbe in misura determinante dalla sua accettazione da parte dei Comuni, aggiunge l’esecutivo nella risposta, e da interfacce ben funzionanti, che permettano uno scambio di dati efficiente tra i differenti sistemi di Cantone e Comuni. Per questo, “per ragioni di efficienza e di risparmio sui costi il Governo intende adattare se possibile soluzioni già esistenti”, ovvero le applicazioni dei Cantoni di Zurigo e di Berna che saranno online a breve. Tenendo conto degli sviluppi di queste esperienze, “il gruppo di lavoro interno al Cantone elaborerà un
incarico di progetto concreto a destinazione del Governo”.

“La procedura elettronica per il rilascio della licenza edilizia sarà un progetto di durata pluriennale con una somma di investimento superiore a un milione di franchi”, conclude il Governo, e va pertanto inserito nel preventivo tramite un credito d’investimento, di modo che in fin dei conti sarà il Gran Consiglio, con la decisione sul preventivo, a stabilire se introdurre tale procedura.


Ats