Maurizio Canetta
Emmanuel Carrère, “La settimana bianca”
Storia apparentemente semplice. Un bambino alla sua prima gita di classe. Racconto di formazione? Poco a poco l'orrore morale si impadronisce della storia. Un...
Raymond Queneau, “Troppo buoni con le donne”
Dublino, 1916, occupazione dell'ufficio postale durante l'insurrezione irlandese. Protagonisti sette patrioti, guidati da un capo piuttosto strano. Fuochi d'artificio nei dialoghi, meccanismo ad orologeria...
Elias Canetti, “La lingua salvata”
Autobiografia di un autore e pensatore geniale. Dalla Bulgaria, figlio di una famiglia ebraica di origine spagnola, a Londra, a Vienna, a Zurigo: è...
Boris Vian, “Sputerò sulle vostre tombe”
Un libro scandalo del 1946. Pubblicato, censurato, distrutto dalla critica. Vian è un iconoclasta e ha scritto un racconto all'americana per compiacere all'editore. È...
Peter Weiss, “L’istruttoria”
Non è un testo teatrale, ma un oratorio drammatico. Weiss ha preso gli atti del processo di Francoforte (1963) contro un gruppo di nazisti...
Philip Roth, “Pastorale americana”
L'alter ego di Roth (Nathan Zuckerman) racconta la storia dello svedese, lo studente invidiato da tutti e dal successo garantito. Ma l'America sta per...
Philip Roth, “La macchia umana”
C'è una macchia indelebile sulla pelle e nell'anima di Coleman Silk . Una parola che ha a che fare on quella macchia sgretola il...
Luis Sepulveda, “Un nome da torero”
C'è l'avventura, c'è il thriller, c'è la politica e c'è l'amore. Il tutto condito da una scrittura che vola a grandi altezze. Così la...
Friedrich Glauser, “Il tè delle tre vecchie signore”
Il romanzo polizieesco è l'unico mezzo per diffondere idee ragionevoli, diceva Glauser. Qui ci sono morti avvelenati, intrighi internazionali a Ginevra, un affollamento di...
Jim Thompson, “Colpo di spugna”
Un grande autore, spesso ruvido con se stesso (alcolismo pesante) e con il mondo. I suoi noir nascono dalla sua vita. Qui c'è uno...