Michele Fazioli
“Dell’anima non mi importa”, Giorgio Montefoschi
La scrittura di Montefoschi, l’abbiamo già detto anche in altre recensioni nel nostro sito, diffonde sempre un magnetismo avvolgente, scandito di motivi ripetuti, dialoghi...
“La vita agra”, Luciano Bianciardi
Era uscito nel 1962 il breve e dirompente romanzo urticante e ribellistico di Luciano Bianciardi, scrittore e traduttore tormentato e inquieto, dalla vita breve...
“Settimana nera”, Enrico Emanuelli
Sessant’anni dopo la sua nascita letteraria, la bellissima, statuaria ragazza somala ribattezzata Regina dagli italiani che subito dopo la guerra stanno cercando (con lodevole...
“La figlia unica”, Abraham Yehoshua
Rachele è una ragazzina dodicenne, italiana, per parte paterna è ebrea mentre i nonni materni sono cattolici, anche se la nonna è atea convinta,...
“Il club delle vacche grasse”, Alexander McCall Smith
La lievità intessuta di finezza e intelligenza, sul registro leggero ma mai banale, richiede sempre, per essere letteratura, la qualità. Eccola, la qualità, nell’ultimo...
“Sunset Park”, Paul Auster
Sunset Park è un quartiere decaduto nella pullulante Brooklyn di New York. Lì un vecchio caseggiato divenuto fatiscente viene occupato da un gruppetto di...
“Thérèse Desqueyroux”, François Mauriac
Se la Madame Bovary di Gustave Flaubert ha pasticciato con il veleno (su se stessa) al termine di una lunga odissea di illusioni e...
“Daisy Miller”, Henry James
«Daisy Miller», romanzo breve di Henry James, si apre come se lo scrittore lavorasse con una cinepresa: inquadratura iniziale larga, lago Lemano, una fila...
“Quel maledetto Vronskij”, Claudio Piersanti
Giovanni è un tipo strano, tipografo nostalgico e licenziato, appassionato di caratteri di piombo e inchiostri, lasciato a casa perché ormai lavoratore inattuale, messosi...
“Crossroads”, Jonathan Franzen
Com’è bravo Jonathan Franzen. Che bella razza di scrittura. E com’è eccessivo, talvolta, Jonathan Franzen, eccellente e secchione come certi primi della classe che...