Gelate, i consigli del giardiniere

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La fine di aprile ha causato parecchi danni a piante e cespugli nei giardini, causando gelate agli apici dei rami ed alle foglie già sviluppate.

Attenzione alle foglie

La pianta stessa non dovrebbe aver risentito più di tanto di queste gelate, altro discorso per le foglie. Le foglie bruciate dal gelo dovrebbero staccarsi nel giro di alcune settimane, permettendo lo sviluppo di nuove foglie.

Se le foglie morte o parzialmente morte non si staccano da sole è consigliata una pulizia manuale dei rami. Le foglie che non si staccano da sole continuano a assorbire linfa e quindi creano un affaticamento alla pianta stessa.

Si può poi provvedere ad una leggera concimazione, senza esagerare per non causare ulteriore stress alla pianta che ricomincia a vegetare.


Marcello Compagnoni

3 COMMENTI

  1. Grazie Marcello dei tuoi consigli; le mie ortensie sembrano completamente morte; non solo le foglie, ma anche i rametti. Devo aspettare che la natura faccia il suo corso, oppure intervenire semmai per salvare le piante?

    • Le ortensie, come gli aceri, hanno subito la maggior parte dei danni causati dal freddo. Come detto, le piante non avrebbero dovuto risentire del gelo mentre le foglie già spuntate sicuramente sono state danneggiate. Quest’anno si dovrà tener conto di una fioritura meno vistosa ed in alcuni casi anche nulla, stesso discorso per la frutta. Nel caso delle ortensie, se le punte sono mollicce e “appassite”, è consigliabile tagliare gli apici con una forbice, se invece, in mezzo alle foglie gelate si vede il verde tenue dei nuovi germogli, basterà pulire le foglie brutte e… sperare che tutto si sistemi. La natura è più forte e grata di quel che pensiamo.