Dal 3 al 5 maggio le truppe della Protezione civile Sezione Bernina si sono ritrovate per l’annuale corso di ripetizione. Esercitazioni ed interventi sul campo per i pionieri; assistenti impegnati in Casa Anziani e con le scuole dell’infanzia.
Alle 7.30 di mercoledì 5 maggio, giornata più invernale che mai, sono stati 62 i militi della PC Sezione Bernina che si sono presentati alle Scuole Professionali di Poschiavo sotto la guida del comandante Ivan Daguati. Dopo l’appello sono stati formati i vari gruppi comprendenti militi pionieri e i responsabili per l’assistenza.
La sezione logistica ha controllato lo stato dei vari materiali nei bunker della protezione civile (piscina e ospedale per Poschiavo, in prossimità delle scuole per Brusio), mentre l’aiuto alla condotta ha elaborato delle linee guida allo scopo di allestire un programma di vettovagliamento ed accompagnamento in caso di emergenza. Assistenti e pionieri, invece, hanno dapprima svolto alcune esercitazioni per poi prestare i servizi a loro assegnati.
Ripristino di sentieri e migliorie varie
I gruppi dei pionieri hanno svolto esercitazioni a sud di Miralago, sul territorio del Comune di Brusio, impiegando le varie macchine in dotazione (pompe per l’allontanamento di acqua in caso di inondazione) e cimentandosi in esercizi da veri funamboli che potrebbero tornare utili in caso di intervento. Un altro esercizio li ha visti impegnati nell’utilizzo di martello pneumatico e nello spostamento di un grande masso con l’aiuto dell’aria compressa e di un apposito cuscino.
Nei due giorni rimanenti, tutti i militi sono stati dislocati sul territorio del Comune di Poschiavo in tre gruppi ben distinti in zona Canton-Tiglieu, nel fosso sul Mot da Jochum e in prossimità delle scuole di Santa Maria e alla capanna APE di Pru Gerli e sopra il borgo di Poschiavo, in un terreno particolarmente reso particolarmente ostico dalle copiose precipitazioni.
Il gruppo diretto da Massimiliano Nussio si è dato da fare per allestire una staccionata in zona Tiglieu, lungo un tratto di strada esposto, ed a ripristinare al meglio un tratto di sentiero poco sopra lo stesso punto, allestendo degli scoli lungo il ripido percorso bike “Alta tensione”.
I militi di Paride Luminati sono invece stati impegnati in lavori di pulizia del reale in zona Mot da Jochum e nelle immediate adiacenze dell’edificio scolastico di Santa Maria, pulendo il corso d’acqua ed allontanando al meglio la vegetazione e si sono pure cimentati nella manutenzione della recinzione del piazzale della capanna APE.
Il gruppo gestito da Davide Marantelli si è dato da fare sopra il Borgo di Poschiavo, continuando i lavori iniziati l’anno scorso proprio sopra il nucleo della Poschiavo vecchia, percorrendo il sentiero della “Via da l’ors”. Oltre a liberare il sentiero da sterpaglie e vari alberi, con pala e piccone hanno creato una parte di sentiero che verrà collegato ad una piccola passerella, in quanto la zona da percorrere si trova su un terreno viscido, impervio ed alquanto esposto e pericoloso per i meno abituati a questi tipi di sentieri. Con l’aiuto di un martello pneumatico sono poi stati creati degli scalini nella roccia, sempre per mettere in sicurezza il tracciato che fa parte del progetto di ripristino dei Runchet, da cui si gode di una vista a volo d’uccello sul bel borgo di Poschiavo.
Casa anziani e scuola dell’infanzia per gli assistenti
Fedeli allo spirito di aiuto e sostegno alla popolazione, gli assistenti hanno prestato servizio presso la scuola dell’infanzia e la Casa Anziani di Poschiavo.
Mercoledì e giovedì gli assistenti si sono dati appuntamento in Casa Anziani, servendo pasti ed intrattenendosi con varie attività con gli anziani, sempre contenti di poter vedere ed intrattenersi con i militi in casacca arancione. Dopo una tombola molto apprezzata dagli anziani, giovedì pomeriggio i militi sono stati impegnati in attività di istruzione.
Nella giornata di venerdì, con l’uscita del sole, i giovani assistenti si sono dati appuntamento presso la scuola dell’infanzia di Poschiavo intrattenendo ed intrattenendosi con i più giovani in varie attività, ma in special modo facendo una visita guidata, apprezzata a bocca aperta dai bambini, molto attenti e curiosi di vedere cose nuove.
“Dopo al brüt al ven a bel!”
Dopo due giornate all’insegna di neve e pioggia il sole è tornato a risplendere salutando tutti i militi nella giornata di venerdì. Fortunatamente, il corso di ripetizione si è di nuovo svolto senza incidenti e all’insegna del buon umore.
I lavori effettuati, anche se non sono dei più massacranti, servono comunque ad abbellire e rendere più sicuri ed accessibili alcune tratte dei sentieri che, si spera, vengano usati non solo dai turisti, ma pure dalle persone del posto.
L’occasione del corso di ripetizione rappresenta, non da ultimo, un momento di incontro con gente proveniente anche da fuori valle, che apprezza il fatto di poter passare alcuni giorni “a casa” concedendosi, a lavori avvenuti, pure dei spensierati momenti in giro per il borgo… Non da ultimo, l’orologio biologico scorre inesorabile ed è tempo di addii e di fare gli auguri a chi, come me, si cimenterà in veste di inviato stampa per tutta la compagnia.
L’arrivederci al 2018 è riprogrammato: avanti si va!
Lino Compagnoni, C media cp PCi Bernina