Con Hemingway a Parigi

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    In occasione del Festival Leggere le montagne 2017, il Polo Poschiavo, in collaborazione con il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni ha riproposto una serata all’insegna della letteratura. In questo modo Casa Console è stata catapultata indietro nel tempo, trasformandosi in un’affollata mansarda parigina all’inizio degli anni Venti del secolo scorso.

    Protagoniste le memorie di Ernst Hemingway, che in quel momento, povero in termini economici ma felice come non mai, muove i primi passi nel mondo artistico. A raccontarle, o meglio leggere alcuni episodi di “Festa mobile”, Josy Battaglia che ha proposto un reading musicale riuscito sotto tutti gli aspetti, ad iniziare dai pregevoli interventi di Simone Pellicioli che ha inquadrato la figura e l’opera dello scrittore americano. E tra una lettura e l’altra le incantevoli voci di Jane e Etienne (Bardane le rouge), degni interpreti delle canzoni di Brassens, della Piaf e di Aznavour.

     


    Selena Raselli