Nuova pubblicazione sui palazzi signorili della Rezia italiana

    0
    1584

    È appena uscito, per le «Edizioni World Images» di Sondrio, un volume riccamente illustrato dal titolo “Palazzi signorili nella Rezia italiana”. La pubblicazione, nata da un’idea di Livio Piatta, fotografo professionista ed editore, è stata resa possibile grazie al sostegno della Banca Credito Valtellinese, da sempre a favore di iniziative alla tutela della cultura del territorio. Lo schema grafico e il formato del volume, per ragioni di contenuti, seguono quelli di una collana editoriale promossa dall’Accademia del Pizzocchero di Teglio ed edita sempre dalla medesima casa editrice, come “La stüa nella Rezia italiana”, pubblicato nel 2011.

    Il volume presenta un campionario di palazzi signorili di un territorio a cavallo fra Italia e Svizzera – ma legato da una lingua, una storia e da tradizioni in comune -, che in sintesi corrisponde al bacino imbrifero dei fiumi Mera e Adda fino al loro sbocco nel lago di Como. I singoli contributi di vari autori riguardanti queste nobili residenze sono preceduti da alcune note di Valentina Negri relative al contesto storico, alle famiglie signorili e ai loro stemmi, e da uno scritto di Diego Giovanoli, che getta uno sguardo sull’aspetto architettonico dell’epoca in cui vennero costruiti i palazzi. Le preziose fotografie sono a cura di Livio Piatta e tutti i testi sono tradotti sia in inglese che in tedesco.

    Come menzionato dall’editore, in una breve presentazione del volume nelle prime pagine, si tratta di una panoramica non esaustiva dei numerosi palazzi signorili presenti nel territorio della Rezia italiana. Anche lo storico tiranese Gianluigi Garbellini – nell’introduzione – parla di “una pregevole pubblicazione … per contenuti e veste editoriale, alla quale si augura un prosieguo, data la presenza nelle nostre valli di tante altre signorili dimore parimenti interessanti”.

    La parte dedicata alla Valposchiavo è stata curata da Dario Monigatti per i palazzi Misani e Casa Besta (Brusio), e da Urbano Beti per i palazzi De Bassus-Mengotti, Conzetti e Mini-Cortesi (Poschiavo). Una scelta questa, che mira in parte anche a valorizzare il patrimonio architettonico valposchiavino ancora poco conosciuto.

    Il libro (in formato 25×25 cm, di pp. 336 con oltre 300 foto a colori) è in vendita al prezzo di 60,00 euro nelle librerie di Italia e Svizzera (fra cui St. Moritz), e verrà prossimamente presentato in diverse località, tra le quali Sondrio, Milano, Poschiavo e Coira. L’opera si propone al pubblico quale testimonianza di una tradizione architettonica peculiare del versante meridionale delle Alpi Retiche – adatta anche al lettore non italofono -, nonché quale strumento in grado di valorizzare i monumenti storici, stimolando la curiosità di residenti e villeggianti ad ammirare o visitare queste antiche dimore signorili.


    Achille Pola