Il Governo ha preso posizione in merito alle modifiche previste dalla Confederazione nel settore della sublocazione. Inoltre ha preso atto di un rapporto sulla mobilità nei Grigioni.
La nuova disciplina relativa alla sublocazione comporta incertezza giuridica
Il Governo ha preso posizione riguardo al progetto posto in consultazione dal Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) avente ad oggetto la modifica dell’ordinanza concernente la locazione e l’affitto di locali d’abitazione o commerciali (OLAL). Il Governo è contrario alla revisione proposta.
Negli ultimi anni la progressiva digitalizzazione ha dato origine a una serie di piattaforme di prenotazione, come Airbnb, che operano a livello globale nel settore alberghiero. Queste piattaforme non solo permettono di accedere con facilità a una moltitudine di offerte di alloggi privati, ma anche di contattare gli offerenti e di effettuare prenotazioni. Ciò consente in maniera crescente sia ai conduttori che ai proprietari di alloggi di mettere a disposizione ripetutamente per brevi periodi i loro locali a uso abitativo o commerciale a ospiti provenienti da tutto il mondo. Al fine di poter tenere meglio conto di questi sviluppi, la Confederazione intende procedere a corrispondenti modifiche dell’OLAL.
Con la sua posizione contraria il Governo grigionese non intende chiudersi dinanzi a nuovi sviluppi e nuove forme di locazione. Tuttavia esso ritiene che la disciplina ancorata per legge relativa alla sublocazione sia sufficiente per tenere conto delle circostanze odierne e prevedibili nel prossimo futuro nel settore della sublocazione.
Il Governo ritiene molto importante evitare discipline che non sono assolutamente necessarie e non producono effetti o hanno effetti solo insufficienti o comportano incertezza giuridica.
Ogni giorno i grigionesi percorrono 44 chilometri
Il Governo ha preso atto del rapporto “Mobilität in Graubünden – Ergebnisse des Mikrozensus Mobilität und Verkehr 2015” dell’aprile 2018. Il microcensimento mobilità e trasporti (MCMT) è un rilevamento statistico della Confederazione svolto a cadenza quinquennale e che fornisce informazioni sul comportamento della popolazione svizzera in materia di trasporti.
Dagli esiti del microcensimento 2015 è emerso tra l’altro che i grigionesi in media ogni giorno percorrono poco meno di 44 chilometri (senza considerare i viaggi all’estero) per i quali impiegano poco più di 100 minuti. Di conseguenza, in analogia a quanto accade negli altri Cantoni di montagna, sia la distanza quotidiana, sia il tempo di percorrenza nel Cantone dei Grigioni sono nettamente superiori alla media svizzera, che è di circa 37 chilometri rispettivamente 90 minuti. Il 48 per cento delle tratte percorse, ossia la quota maggiore, consiste in spostamenti durante il tempo libero. Il pendolarismo (lavoro e formazione) risulta invece nettamente inferiore, attestandosi al 24 per cento.
Con una quota del 69 per cento della distanza percorsa, il traffico motorizzato individuale è di gran lunga il vettore di trasporto più importante. L’83 per cento delle economie domestiche grigionesi possiede almeno un’automobile. La quota delle tratte percorse con i trasporti pubblici ammonta al 24 per cento, mentre la quota del traffico non motorizzato si attesta al 7 per cento. Rispetto al microcensimento 2010 è quindi riscontrabile un lieve spostamento del due per cento dal traffico non motorizzato verso i trasporti pubblici.
L’ordinanza relativa alla legge scolastica e le griglie orarie saranno aggiornate
Il Governo ha approvato le spiegazioni aggiornate riguardo alle griglie orarie per la scuola popolare dei Grigioni dall’anno scolastico 2018/19 e ha posto in vigore le griglie orarie aggiornate con effetto al 1° agosto 2018.
Il 15 marzo 2016 il Governo ha deciso l’introduzione del Piano di studio 21 con effetto dall’anno scolastico 2018/19 (scuola dell’infanzia, grado elementare e 1a/2a classe del grado secondario I) rispettivamente a partire dall’anno scolastico 2019/20 (3a classe del grado secondario I) comprese le griglie orarie. A seguito dell’introduzione del nuovo piano di studio si è reso necessario adeguare singoli articoli dell’ordinanza relativa alla legge scolastica. In parallelo sono state aggiornate le spiegazioni relative alle griglie orarie nonché concretizzate le discipline riguardo alla formazione continua intensiva per insegnanti.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni