A qualche settimana dalla fine dell’anno, anche turisticamente è tempo di bilanci e retrospettive. Con grande soddisfazione la Valposchiavo può riguardare a un 2018 eccezionale. Per il terzo anno consecutivo i pernottamenti registrati presso le strutture alberghiere della valle sono in aumento.
Con un totale di 57’758 pernottamenti registrati da alberghi e pensioni, rispetto al 2017 la crescita è stata di oltre 6’000 pernottamenti, ossia del 11.4%. Per ritrovare cifre di questo livello è necessario ritornare agli anni 2008 e 2010. Ricordiamo che il 2008 con i suoi 62’687 pernottamenti è stato l’anno del riconoscimento UNESCO, mentre il 2010 con i suoi 60’969 pernottamenti quello del centenario della Linea del Bernina. Non essendo legato a particolari celebrazioni o eventi di tale portata il 2018 può a maggior ragione essere considerato straordinario.
I campeggi confermano la tendenza positiva degli alberghi registrando nel 2018 9’590 pernottamenti (non contando gli stanziali), che corrispondono a un aumento del 17,9% rispetto al 2017.
I motivi che secondo gli operatori turistici hanno contribuito all’ottimo andamento sono molteplici. Innanzitutto l’ottima affluenza di turisti è da ricondurre alle condizioni meteo favorevoli che hanno caratterizzato buona parte della stagione turistica 2018. Inoltre va evidenziata l’importanza delle ristrutturazioni intraprese da diverse strutture ricettive recentemente, segnale questo di un settore vivo, dinamico e al passo con i tempi. Questa attitudine propositiva è condivisa pure dal progetto “100% Valposchiavo”, straordinario vettore del turismo valposchiavino. Non dimentichiamo poi che l’introduzione della tassa turistica nel 2017 ha agevolato in modo significativo le attività promozionali. E non da ultimo c’è da annoverare l’ottimo lavoro svolto da tutti gli attori presenti sulla scena turistica della Valposchiavo. A tutti loro vadano i nostri complimenti e ringraziamenti per le proficue collaborazioni.
Valposchiavo Turismo