Mancano meno di 10 giorni alla terza edizione dell’OpenAir Cavaglia, in programma dal 28 al 30 giugno. La prevendita dei biglietti è ancora attiva fino al 23 giugno; grazie a questa opportunità, esiste la possibilità di acquistare il biglietto sostenitore, che comprende una bottiglia di gin, unica e numerata, con l’etichetta personalizzata dell’evento. Stessa bottiglia che è possibile anche acquistare senza prevendita (attraverso il sito, i social o contattando privatamente i responsabili), con il solo intento di sostenere l’associazione organizzatrice, i “5 Soci Spars”.
“L’ubicazione del festival – ha dichiarato Danilo Menghini – è stata spostata da Li Vegli ad un pascolo vicino alla stazione di Cavaglia, e questo ci ha dato ulteriore lavoro per garantire la sicurezza dei partecipanti e la giusta collocazione di palco, capannoni ecc. Nonostante le ultime settimane molto intense – ha aggiunto – i preparativi procedono a gonfie vele e siamo in perfetto orario sulla tabella di marcia”.

Per chi sceglie di recarsi al festival e vuole risparmiare i 10 CHF grazie al biglietto in prevendita, è possibile il suo acquisto anche in forma cartacea presso i locali aderenti: bar Rampa, Hostaria del Borgo e Valposchiavo Turismo. Sempre a proposito di risparmio, per chi è in possesso della prevendita è attivo uno sconto del 20% sull’acquisto del biglietto del treno RhB; per ottenerlo è sufficiente inserire il codice: oacava2019.

E non è tutto. Per i soci Raiffeisen, con la presentazione della carta con Logo Plus (Member Plus oppure Young Member Plus), è possibile accedere ad un’ulteriore scontistica all’interno del festival.
Come fare dunque a raggiungere l’OpenAir Cavaglia? Oltre alla scelta più ecologia del treno (l’ultima corsa, infatti, arriva alle 18:30), dalle ore 20:00 in poi c’è la possibilità di usufruire, grazie ad una collaborazione con Balzarolo, di un bus navetta che percorre la tratta Poschiavo Curtinell – Cavaglia.

Per quanto riguarda l’intrattenimento, oltre alla musica, all’attività per bambini e famiglie durante il pomeriggio, una novità riguarda l’offerta di pietanze: grazie al ristorante Albrici, infatti, sarà possibile gustare delle pizze cotte nel forno a legna, mentre l’Hostaria del Borgo proporrà agli ospiti capunet e tartare.
Infine, è stata annunciata una bella e interessante collaborazione con le scuole: la seconda superiore del maestro Alberto Crameri ha preparato delle decorazioni che verranno esposte nel capannone grande dove si troverà la cucina; mentre le classi elementari (1^ e 3^) della sede di S. Carlo e le classi elementari (1^ e 3^) della sede Annunziata, con i maestri Tecla Crameri, Luciana Nussio, Ladina Meier, Anna Capelli-Vassella, Simona Tuena, Linda Cortesi, Lara Crameri, Laura Brändle e Anita La Verde, hanno preparato altre decorazioni che verranno esposte, rispettivamente, nel capannone delle bevande e in quello dell’Hostaria. “Le decorazioni – ha concluso Danilo Menghini – abbelliranno e faranno una bella atmosfera al nostro Openair.”

Marco Travaglia