Spesso e volentieri, soffermandomi sul menù dei ristoranti in Valposchiavo, mi sono imbattuta in vari loghi situati di fianco a determinate pietanze. Questi loghi, che possono marchiare un prodotto come “100% Valposchiavo”, indicano che la materia prima che compone il prodotto stesso oppure tutti i suoi componenti, come ad esempio nel caso di salumi o yogurt, proviene completamente dalla Valposchiavo.
Trovando questa iniziativa un ottimo obbiettivo per la nostra valle, tanto che il Governo ha recentemente concesso un contributo cantonale di circa 3,43 milioni di franchi a favore del progetto 100% (bio) Valposchiavo, mi sono chiesta come, al giorno d’oggi, sia la situazione a questo riguardo. Mi sono quindi proposta di fare visita a quattro ristoratori della Valposchiavo per capire quanto interesse e impegno ci sia da parte loro.
Intervista a Ornella Isepponi, ristorante Motrice
È presente al Motrice un interesse per i prodotti 100% sia da parte vostra che da parte della clientela?
Il progetto 100% e Fait sü era già la filosofia di lavoro della nostra cucina tradizionale, con prodotti freschi di stagione e prodotti locali nel rispetto della natura.
Che tipo di pietanze 100% e Fait sü proponete?
Offriamo piatti preparati specialmente con farine 100% Valposchiavo, accompagnati naturalmente con carni e salumi 100% e Fait sü.
Qual è la risposta della clientela a questa innovazione?
I nostri clienti apprezzano molto la nostra cucina e sempre più frequentemente richiedono prodotti bio ed ecosostenibili.
Questo progetto ha avuto un impatto sulle vendite del ristorante?
Il progetto 100% ha incrementato naturalmente gli introiti, ma specialmente ha risvegliato nei nostri clienti un grande interesse per la salvaguardia dell’ambiente, il rispetto verso gli animali e la riscoperta dei veri sapori di stagione.
Ci sono problemi o difficoltà nella reperibilità delle materie prime necessarie per favorire questo progetto?
Ne mio caso non riscontro difficoltà nel reperire le materie prime cucinando secondo la stagione. In estate e fino ad autunno inoltrato abbiamo le verdure e diversi frutti prodotti nei miei orti. Per le farine facciamo affidamento alla Soc. Campicoltura, mentre la carne e i salumi li comperiamo in Valposchiavo dai nostri macellai di fiducia.
Per concludere, nella mia personale filosofia rientra pure (nel limite del possibile) l’acquisto in valle di tutte le materie prime per la ristorazione e altri prodotti affinché possano esistere ancora i piccoli negozi e dare quindi lavoro a diverse nuove famiglie in valle.
Una componente molto importante del progetto 100% è il contenimento del traffico motorizzato sulle nostre strade, il restauro e il mantenimento dei vecchi edifici, mantenere le nostre strade più pulite e non da ultimo, ma di grande rilevanza, la salvaguardia e un migliore rispetto per il nostro territorio (che va migliorato di molto).
Angelica Costa
