Il Governo ha approvato la creazione di un servizio centrale per minorenni non accompagnati, i cosiddetti “Mineur Non Accompagnées” (MNA), inteso a garantirne l’assistenza e la rappresentanza legale. I MNA sono richiedenti l’asilo minorenni, persone ammesse provvisoriamente nonché rifugiati e rifugiati ammessi provvisoriamente i quali soggiornano in Svizzera senza genitori o un titolare dell’autorità parentale. Per i minori la separazione vissuta in questo contesto è spesso traumatizzante.
Con la creazione di un servizio centrale MNA si mira ad evitare che il benessere dei minori venga peggiorato ulteriormente a seguito di altre separazioni durante il loro soggiorno nel Cantone. A livello organizzativo tale servizio è integrato nell’Ufficio della migrazione e del diritto civile (UMDC) e sottostà alla vigilanza dell’APMA. Oltre ai compiti delle persone di fiducia e alla gestione delle curatele il servizio centrale MNA si occupa anche di attività amministrative e di coordinamento. Ad esempio l’esperienza dimostra che vi sono forti variazioni nel numero di richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati. In questo contesto il compito del servizio centrale MNA consiste nel riconoscere tempestivamente la necessità di nominare mandatari supplementari e di informare in merito l’APMA quale autorità di vigilanza con facoltà di impartire istruzioni. L’APMA sostiene il servizio centrale MNA nella ricerca di mandatari idonei o per quanto possibile li segnala al servizio centrale.