Da qualche settimana è stata pubblicata l’edizione 2020 dell’Annuario internazionale d’arte contemporanea (Mondadori Store). Tra i 500 artisti scelti che compaiono nel corposo volume c’è anche la nota pittrice tiranese Anna Galanga.
L’annuario può vantare recensioni e testi di importanti critici d’arte, tra cui Luca Beatrice, Angelo Crespi, Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi. Proprio quest’ultimo, nella sezione “Il realismo nell’arte”, ha dedicato a Galanga una lusinghiera presentazione.
“Nel leggere l’introduzione del testo, – ha commentato l’artista tiranese – un sorriso affiora sulle mie labbra, una sensazione che via via si tramuta in “compiacimento” e, successivamente, in confusione unita a felicità. E poi in riflessione sul mio percorso artistico, sulla mia caparbia solitudine sempre al di fuori della lunga stagione dell’ astratto, dell’ informale e soprattutto del concettuale, arte con pretesa di commemorazione, di mera presentazione, di reiterazione del ready made, per sentirmi infine onorata e privilegiata e perché no, anche un po’ fiera del nuovo testo critico La forza che nasce dalla grazia e dalla volontà, stilato dal professore. A emozionarmi, – ha concluso – d’altronde, sarebbe bastato l’esordio: «Anna Galanga è signora e amabile artista»… “.
La presentazione dell’edizione 2020 dell’Annuario internazionale d’arte contemporanea, a causa dell’emergenza coronavirus, è stata spostata in autunno e si terrà verosimilmente a Roma o a Firenze.
Marco Travaglia