Nei giorni scorsi, il CEO di Grigioni Vacanze, Martin Vincenz, è stato ospite della Valposchiavo. Non è la prima volta che il numero uno del turismo grigionese si prende qualche giorno di ferie tra le nostre montagne grazie, tra le altre cose, all’offerta legata alla mountain bike.
L’occasione è stata propizia per una breve intervista nella quale si è cercato di fare il punto su uno dei settori economici trainanti del nostro cantone. A questo proposito, Vincenz ha sottolineato il fatto che, l’inverno scorso, il turismo ha fatto registrare mediamente il 30% in meno dei pernottamenti, con punte che hanno toccato anche il 50-60%: “Una situazione difficile per molti”.
| Martin Vincenz è direttore di Grigioni Vacanze dal 1° settembre del 2016: esperto in comunicazione e già attivo nel campo del turismo fra il 1992 e il 2000, è stato Vicedirettore della stessa organizzazione ed in seguito direttore di Arosa Turismo. |
La pandemia da coronavirus ha quindi costretto i vertici del turismo a cambiare strategia, puntando su un marketing flessibile e adattabile alla situazione. In questo senso, Vincenz ha auspicato una rinnovato trend positivo di affluenze in Valposchiavo, in continuità con quanto accaduto la scorsa estate. Il CEO di Grigioni Vacanze si è detto speranzoso anche per il medio periodo poiché ha affermato che in Valpolschiavo c’è un tipo di offerta che, nel complesso, piace, soprattutto rispetto alla città.
Su questo punto, Vincenz ha sottolineato i motivi che lo hanno riportato nella nostra regione, ossia l’italianità, la qualità delle persone che la abitano e per il fatto che la stagione del cicloturismo, a differenza di altre regioni, in questo periodo è già iniziata. E quest’ultimo punto non può che essere un ottimo indizio per Valposchiavo Turismo che ha l’obiettivo di arrivare ai 100’000 pernottamenti all’anno attraverso la destagionalizzazione.
Video di Bruno Raselli – Testo di Marco Travaglia
