Artigiani e Commercianti Valposchiavo: un’incubatrice di idee

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Venerdì 22 aprile 2022, presso le palestre delle scuole di Campocologno, ha avuto luogo l’Assemblea Generale annuale dell’associazione Artigiani e Commercianti Valposchiavo. Verso le ore 20 il presidente Carlo Vassella e la coordinatrice Manuela Kalt-Demonti hanno aperto le danze, salutando la quarantina di membri presenti, dando un cordiale benvenuto ai 6 nuovi soci e congedando infine due soci che dopo diversi anni lasciano l’associazione. Numerosa la carne al fuoco per l’occasione, con il primo passo, ossia l’approvazione del protocollo dell’ultima assemblea, che è filato via liscio, complice la voglia dei presenti di affrontare i vari temi elencati nell’ordine del giorno. In seguito, il presidente ha informato i partecipanti sulle varie attività che hanno tenuto impegnato il comitato e l’associazione in un anno particolare come quello appena trascorso. L’articolo riguardante questa retrospettiva verrà pubblicato separatamente.

Dopo la relazione del presidente l’Assemblea ha approvato il conto economico ed il bilancio relativo all’anno 2021, ringraziando Michela Cathieni, in veste di cassiera, Michele Zanetti e Francesco Luminati, in veste di revisori, per l’ottimo lavoro svolto. L’anno contabile ha chiuso con una perdita d’esercizio, dovuta principalmente agli investimenti in iniziative di vario genere, come ad esempio l’iniziativa “Ragiono, compro in regione”. Il presidente ha voluto quindi precisare che lo scopo dell’ACV è quello di promuovere e sostenere il settore imprenditoriale locale e in un anno difficile come quello colpito dalla pandemia, era necessario investire e spendere in questa direzione.

Il punto successivo ha visto protagonista Kaspar Howald, direttore di Valposchiavo Turismo, che ha avuto l’occasione di presentare dei progetti interessanti elaborati da alcuni studenti della HFT Graubünden (Istituto tecnico superiore grigionese per il turismo), che hanno analizzato da vicino alcuni aspetti rilevanti del settore turistico in Valposchiavo. In sostanza si sono potuti notare, aldilà della situazione pandemia che rende difficile fare confronti specifici negli ultimi due anni, degli incrementi per quanto riguarda il numero di pernottamenti in Valle. Nonostante questi segnali positivi però bisogna continuare a lavorare duro per raggiungere ulteriori traguardi ancora lontani, soprattutto per quanto riguarda il turismo invernale. In quest’ottica partirà quest’estate e quest’invero uno studio sul valore aggiunto del turismo nei Grigioni, dove verranno effettuate interviste ed analisi con lo scopo di determinare in cifre l’importanza del fattore turistico.

La parola è poi passata ad Antonio Platz, presidente di EXPO Valposchiavo, che negli ultimi anni, come tutti gli eventi è stato rimandato a causa delle restrizioni vigenti. Tutto sommato questa pausa forzata ha motivato le aziende locali e stimolato l’ambiente, perché come conferma Platz l’entusiasmo è alle stelle, con il numero di società imprenditoriali iscritte che ha già toccato quota 44, cifra importante che solitamente veniva (forse) raggiunta verso il mese di agosto. Il progetto sembra quindi lanciato a mille e avrà luogo come consuetudine verso il periodo di novembre, con un’impronta innovativa e rivolta al futuro, come lascia intendere il titolo dell’edizione 2022 “Next generation”, ossia “prossima generazione”. Ulteriori dettagli in merito saranno disponibili solamente più tardi, dal momento che il processo di organizzazione è tutt’ora in corsa. Come annunciato dal presidente però l’intento è quello di delineare un percorso che comprenda tutta la Valposchiavo.

Il punto  seguente ha riguardato un altro progetto interessante, ma ancora in fase di progettazione, denominato “Valposchiavocard”. L’idea sarebbe quella di creare una carta digitale o implementare un’applicazione, che permetta di gestire, comprare e regalare dei buoni regalo o delle valute di pagamento, che si possono riscuotere solo presso le aziende valligiane. Questa idea potrebbe venir poi integrata come componente del salario degli impiegati locali e avrebbe dei benefici fiscali per quest’ultimi, oltre a garantire delle entrate alle imprese valligiane coinvolte ed avere così ulteriori ricadute positive sull’economia locale. Tuttavia, per il momento vista la complessità tecnica e teorica del progetto, si tratta solamente di un input, che verrà valutato nel corso dell’anno. Durante il dibattito sono scaturiti argomenti interessanti, quali ad esempio la collaborazione con altre realtà simili, per condividere i probabili alti costi di gestione e personalizzazione di una piattaforma adeguata o la presenza di un servizio del genere a livello svizzero, con il nome di swibeco, che sostanzialmente, anche se su un’altra scala, persegue lo stesso scopo. Come ribadisco si tratta di un’idea che va ancora approfondita ed amalgamata, ma in ogni caso lo scopo sarebbe quello di realizzare un prodotto che permetta sia ai possessori della carta, sia alle aziende associate, di trarre dei benefici economici e di poter pagare e ricevere pagamenti in modo pratico ed efficiente.

In seguito, è stato illustrato in breve il contenuto dell’ultimo corso di formazione, improntato sula gestione delle piccole-medio imprese e più precisamente sul tema “Digital Storytelling”, ossia “raccontare delle storie in maniera digitale”. Oltre ai temi interessanti toccati, gli imprenditori presenti hanno potuto gustare un breve sketch pubblicitario realizzato durante il corso, che ha riscosso grande successo. Rimanendo in ambito digitale, la parola è passata a Danilo Nussio, che ha sottolineato l’importanza di rimanere al passo con i tempi, motivo per il quale l’ACV ha deciso dopo diversi anni di aggiornare il proprio sito ufficiale, rivolgendosi ad ecomunicare, società che ne fa anche parte. Per l’occasione, lo stagista Matteo Frigerio si è occupato interamente del restyling della pagina web ed ha presentato davanti a tutti il nuovo sito e le nuove funzionalità. Il risultato è molto soddisfacente e sotto gli occhi di tutti, visionabile al seguente link: https://www.ac-v.ch/.

Tra gli ultimi temi toccati il programma 2022, che vedrà la presenza in Valle di un ospite d’onore quale Giacomo Garaventa, consulente imprenditoriale di successo, proprietario e fondatore dell’azienda Nachfolger.ch. Tra i possibili ospiti di rilievo sono stati fatti anche altri nomi, ma per il momento nulla di definitivo, seguiranno se necessario, informazioni a riguardo da parte dell’ACV. In dirittura d’arrivo l’Assemblea ha accettato di mantenere invariata la tassa sociale di 80 CHF ed è stata ribadita la possibilità di presentare e promuovere la propria impresa, in collaborazione con ACV, mediante eventi organizzati o banner pubblicitari sui principali organi della stampa locale o sul sito dell’associazione.

Al termine dell’assemblea è seguito un momento conviviale ed un rinfresco, durante il quale i numerosi partecipanti hanno potuto scambiare opinioni ed argomenti sulla situazione imprenditoriale valligiana, conoscendo nuovi membri ed imprese e approfittando della situazione per discutere piacevolmente di temi vicini alla nostra realtà.

Per concludere un appello ai lettori che potenzialmente potrebbero avere delle idee per migliorare i progetti esistenti o degli spunti per contribuire allo sviluppo economico ed imprenditoriale della nostra Valle: l’associazione Artigiani e Commercianti Valposchiavo è entusiasta e ben disposta a raccogliere idee, valutarle e se considerate valide, impegnarsi successivamente per implementarle e realizzarle in modo concreto.


Moreno Cortesi