Nicola Costa: la politica per i giovani

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Il “Parlamento dei Giovani” è il nome di un progetto che da qualche tempo interessa il Comune di Poschiavo. Per non dimenticare che la politica non è solo quella degli adulti, abbiamo deciso di intervistare uno dei protagonisti, ossia Nicola Costa, 22 anni, impiegato di commercio e da circa mezzo anno rappresentante nell’ambito del Forum dei giovani SAB e persona di riferimento del Parlamento dei Giovani di Poschiavo. Gli abbiamo anche chiesto di fare il punto della sua attività all’interno del Forum, alla luce anche dell’incontro del gruppo che si è recentemente tenuto ad Andermatt.

Partecipanti al “Forum dei Giovani” ad Andermatt

Nicola, puoi spiegare in breve ai nostri lettori che cosa sia il Parlamento dei Giovani e chi ne faccia parte?
Il progetto è iniziato circa 3 anni fa quando il Comune di Poschiavo è entrato a far parte del marchio Comuni di montagna – La gioventù, il nostro futuro un progetto lanciato dall’associazione SAB (gruppo svizzero per le regioni di montagna). Il Comune di Poschiavo per potersi candidare e ricevere il marchio di riconoscimento ha provveduto ad instaurare un Parlamento Giovanile. Esso è composto da ragazzi e ragazze che frequentano gli ultimi due anni della scuola dell’obbligo. Lo scopo del Parlamento è proprio quello di far avvicinare e rendere partecipi i ragazzi alla politica ed ai temi che riguardano il nostro futuro. Mediante questo Parlamento, infatti, i ragazzi possono fare delle proposte al Consiglio comunale. Da quest’anno, ad esempio, grazie ad una proposta giunta alle autorità, i ragazzi riceveranno un abbonamento regionale generale valevole sulla tratta Campocologno – Ospizio Bernina e sulle altre tratte ufficiali (eccetto Val di Campo e Brusio – Cavaione) sia per l’autopostale che per il treno, valido per tutti i trasporti casa-scuola così come pure per il tempo libero. In questo modo si ha potuto risolvere la non ottimale situazione attuale, in cui l’abbonamento valeva solo per la tratta da casa alla scuola e non oltre.

Svolgi il ruolo di rappresentante di Poschiavo all’interno del Forum dei Giovani SAB da solo o ci sono altre persone? Come vi organizzate tra di voi?
Come rappresentanti siamo subentrati io ed Emma Capelli, solitamente con la collaborazione del Cancelliere comunale Nicola Passini programmiamo gli incontri e le varie attività da svolgere.

Come ti sei avvicinato a questo progetto, cosa ti ha affascinato?
Mentre stavo svolgendo il servizio militare sono stato contattato da Nicola Passini. Ho trovato il progetto interessante ed una bella opportunità per vari aspetti. Sono molto legato alla Valposchiavo, perciò, ho accettato con piacere.

Di recente hai partecipato ad una riunione del Forum dei giovani SAB in collaborazione con il marchio comuni di montagna ad Andermatt, come si è svolto l’evento?
Il forum si è svolto da giovedì pomeriggio a venerdì sera. Giovedì pomeriggio c’è stata l’assemblea del SAB, dopodiché con la presenza del CEO della Posta, Roberto Cirillo, si è svolto un interessante dibattito. Alla sera ha avuto luogo la cena per tutti i membri del SAB ed i giovani rappresentati dei Comuni aventi diritto al marchio. La serata è stata molto interessante vista anche la presenza di ragazzi della mia età provenienti da regioni più o meno simili, con i quali mi sono confrontato sui vari problemi presenti nelle nostre valli. Durante la giornata di venerdì si è svolta la giornata dedicata ai Comuni di montagna – La gioventù, il nostro futuro. La giornata è stata molto positiva. Vari comuni hanno presentato il proprio progetto, le proprie problematiche e alcuni progetti futuri. Sicuramente da queste idee si potrà prendere spunto e magari mettere in atto alcuni cambiamenti anche a Poschiavo.

Quanti giovani erano presenti circa e che zone rappresentavano?
Al momento i Comuni con il marchio sono circa una trentina. I Cantoni maggiormente rappresentati sono Grigioni, Uri e Vallese. Ad Andermatt eravamo presenti all’incirca 2 persone per Comune. Il Comune di Poschiavo è attualmente l’unico Comune di lingua italiana.

Sono emersi temi che ti hanno particolarmente appassionato o ti sentivi fuori luogo rispetto ai giovani degli altri Comuni?
I problemi sono in grandi linee sempre gli stessi nei vari Comuni, ad essere sincero mi sono sentito “fortunato”. Poschiavo a differenza di altri Comuni riesce ancora ad offrire tanto. Bisogna però lavorare per il futuro.

Sei orgoglioso di rappresentare il tuo Comune? Quali sono i tuoi obbiettivi in questo senso?
Certamente sono orgoglioso di rappresentare nel mio piccolo, il Comune di Poschiavo. Spero che tramite questo progetto si possa sviluppare qualcosa di positivo per la Valle e per le generazioni future.

Il tema giovani è sempre attuale in Valposchiavo, come consideri il vostro rapporto con la politica?
Io parlo in base a quello che conosco, quindi non vorrei generalizzare troppo, ma comunque, penso che ci siano giovani che sono interessati alla politica e cercano di partecipare attivamente. Spero che in futuro si possano avvicinare gli enti politici ai giovani, instaurando così una bella collaborazione, che sicuramente sarà impegnativa per entrambe le parti, ma fattibile e proficua. Mi permetto di lanciare un appello a tutti i Comuni e cioè di investire maggiormente nei giovani.

Quale giovane attivo, quale messaggio ti senti di dare ai giovani che non si interessano assolutamente alla nostra politica?
Penso sia chiaro che non tutti possano avere gli stessi interessi, ma ne va del nostro futuro, e questo penso sia abbastanza come motivazione per cercare di migliorare il posto in cui viviamo e partecipare attivamente anche alla politica valligiana. 
Ringraziamo Nicola per il suo prezioso contributo e per l’impegno profuso nel rappresentare il nostro Comune, che come ribadito da lui stesso lo fa sentire fortunato. Aldilà di questa fortuna bisogna però essere consapevoli che c’è molto potenziale inespresso e ci sarà quindi da lavorare sodo per garantire un futuro stabile ed attrattivo per la gioventù poschiavina del domani.


Grazie Nicola ed in bocca al lupo per il proseguo di questa tua attività.

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