Pompe di calore – Cosa rende efficiente questa tecnologia?

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Energie-Apéro no. 112 del 15 marzo 2023

Le emissioni di gas serra causate dall’uomo e prodotte dai sistemi di riscaldamento a combustibili fossili che bruciano olio o gas sono uno dei principali fattori dell’aumento della temperatura globale. I sistemi di riscaldamento rinnovabili che non emettono CO2 sono parte della soluzione per raggiungere la neutralità climatica. Oltre ai sistemi di riscaldamento a legna, le pompe di calore sono molto spesso utilizzate per sostituire gli impianti di riscaldamento. Ma perché la pompa di calore è efficiente?

La tecnologia delle pompe di calore

Già nel 1938 fu messa in funzione la prima pompa di calore di grandi dimensioni per riscaldare il municipio di Zurigo. La fonte di calore era l’acqua della Limmat. Le leggi della termodinamica si applicano ancora oggi. In un circuito chiuso, il livello di temperatura viene aumentato per mezzo di un compressore azionato con energia elettrica. La differenza di temperatura tra la temperatura della sorgente e la temperatura di mandata richiesta dal sistema di riscaldamento deve essere la più bassa possibile, il che richiede meno elettricità per il compressore e rende la pompa di calore efficiente.

La differenza della temperatura è la chiave dell’efficienza

La temperatura della sorgente deve essere la più alta possibile e varia a seconda della tipologia di pompa di calore. In una pompa di calore aria-acqua, la temperatura della sorgente è pari alla temperatura dell’aria esterna, quindi corrispondentemente bassa nella stagione fredda. Come suggerisce il nome, la temperatura della sorgente di una pompa di calore a sonde geotermiche o ad acqua di falda corrisponde alla temperatura del sottosuolo o dell’acqua di falda. Questa tecnologia è capace di funzionare con una temperatura della sorgente più alta rispetto a quella di una pompa di calore aria-acqua, soprattutto nelle giornate fredde, e ciò si traduce in una migliore efficienza.

La seconda temperatura determinante è la temperatura di mandata dell’impianto di riscaldamento. Negli edifici di nuova costruzione, il grande vantaggio è che la temperatura di mandata può essere scelta il più bassa possibile quando si dimensiona la distribuzione del calore, il che si traduce in una corsa ridotta e quindi in una maggiore efficienza energetica della pompa di calore. Quando si sostituisce l’impianto di riscaldamento in immobili esistenti, la temperatura di mandata è data, in quanto i radiatori richiedono una temperatura notevolmente più alta rispetto al riscaldamento a pavimento. Ciò comporta un funzionamento più inefficiente della pompa di calore a causa del maggiore livello di temperatura.

Quali immobili sono adatti a una pompa di calore?

Negli ultimi anni lo sviluppo della tecnologia delle pompe di calore è stato costantemente perfezionato, tenendo conto delle leggi della termodinamica. I nuovi edifici con un basso consumo energetico e una bassa temperatura di mandata sono i più adatti per l’installazione di una pompa di calore e consentono un funzionamento efficiente di questo sistema di riscaldamento. Negli edifici esistenti, l’involucro dell’edificio (facciata, finestre e tetto) dovrebbe essere rinnovato energeticamente prima di sostituire un sistema di riscaldamento a gasolio o a gas con una pompa di calore. In questo modo è possibile ridurre significativamente il consumo energetico e la temperatura di mandata, che si riflette positivamente sulla bolletta elettrica grazie alla minore escursione termica. Nelle zone fredde, il funzionamento efficiente di una pompa di calore aria-acqua non è possibile e si consiglia una pompa di calore a sonde geotermiche.


“Energie-Apéro” è una serie di conferenze promossa dall’Ufficio dell’energia e dei trasporti dei Grigioni e dalla Scuola universitaria professionale dei Grigioni di Coira (FHGR) in collaborazione con il Polo Poschiavo e l’ela energiewelt di Savognin. Le conferenze, giunte alla 112ª edizione, intendono

promuovere le discussioni e gli sforzi nel campo del risparmio energetico. La conferenza è aperta a tutti e sarà videotrasmessa nell’aula per videoconferenze del Polo Poschiavo.

La conferenza è tenuta in tedesco. L’entrata è libera. È richiesto l’annuncio entro il 13 marzo 2023 sul sito www.energieapero-gr.ch. Ulteriori informazioni possono essere richieste a Andrea Zanetti,tel. 081 / 834 11 11, e-mail mail@zanetti-architettura.ch o alla segreteria del Polo Poschiavo, tel. 081 834 60 91, e-mail info@polo-poschiavo.ch.

03.03.2023 / mc-az