Questa settimana, il festival musicale alpino AmbriaJazz fa tappa nel tiranese, a Tirano e Mazzo. La prossima, precisamente venerdì 21 luglio, sarà la volta di Poschiavo.
Dopo il successo del concerto di Michele Bonifati e dei suoi Emong, che hanno presentato il loro primo album “Three Knots” presso la Tenuta La Gatta di Bianzone sabato 8 luglio, il cartellone del festival prevede altri appuntamenti imperdibili con artisti emergenti e innovativi.
Tra questi, spicca la performance di Rosa Brunello, giovane bassista veneta che presenterà “Sounds Like Freedom” venerdì 14 luglio alle 21:00 nel piazzale dello Scalo ferroviario di Tirano, in via Calcagno. Accompagnata da Yazz Ahmed alla tromba e al flicorno, Maurice Louca alla chitarra elettrica, synth e tastiere, e Marco Frattini alla batteria e alle percussioni, Rosa Brunello proporrà un jazz originale e coinvolgente, capace di mescolare influenze etniche, rock e sperimentali.
Lo Scalo ferroviario sarà anche sede di una mostra dedicata alla storia delle ferrovie, curata dal Gruppo ALe 883, e di una proiezione virtuale della mostra fotografica “AmbriaJazz ORIGINI”, che ripercorrerà le tappe più significative del festival. La mostra sarà visitabile a partire dalle ore 20:00.
Sabato 15 luglio, invece, il festival si sposterà a Mazzo di Valtellina, dove nel palazzo Lavizzari avrà luogo l’incontro con Damir Ivic per il format “Parliamone con…”. A seguire, il concerto di Anna Bassy | Monsters, un quartetto guidato dalla voce soul di Anna Bassy e completato da Pietro Girardi alla chitarra, Andrea Montagner al basso e Pietro Pizzoli alla batteria. Un sound energico e moderno che saprà conquistare il pubblico.
La settimana prossima il festival si sposterà a Poschiavo (all’interno della rassegna Giardini Incantati) per il primo dei due appuntamenti oltre confine: venerdì 21 luglio alle 17:30 presso Casa Mini, in Via Olimpia 3. Sarà la volta di Caterina Palazzi | Sudoku Killer con Caterina Palazzi (contrabbasso e composizioni), Giacomo Ancillotto (chitarra), Sergio Pomante (sax), Maurizio Chiavaro (batteria).
I musicisti che compongono la band provengono da esperienze artistiche affini, che spaziano dal jazz, al rock, alla musica sperimentale.
