Il Polo Poschiavo ha recentemente ospitato un evento di risonanza internazionale che ha riunito rappresentanti di Comunità provenienti da diverse regioni alpine. Questo incontro, tenutosi il 20 e 21 settembre presso la sede del Polo Poschiavo, è stato il primo di una serie di appuntamenti nell’ambito del progetto Interreg Spazio Alpino “AlpTextyles”, di cui il Polo Poschiavo è il capofila.
Le comunità coinvolte in questo affascinante progetto provengono da varie parti delle Alpi, inclusi il Montafon (Austria), Skofia Loka (Slovenia), la Valle Camonica (Italia), la Val Müstair e la Valposchiavo. I partner di progetto rappresentano un mosaico di nazionalità provenienti da tutti i Paesi alpini.
L’importanza di questo incontro transfrontaliero è stata sottolineata dal fatto che si è svolto in tre lingue: italiano, tedesco e inglese, con traduzione simultanea. Questa scelta linguistica ha favorito la comunicazione e la comprensione tra le diverse comunità coinvolte.
Per la Valposchiavo, questo progetto rappresenta un’opportunità unica. Come ha dichiarato Cassiano Luminati, direttore del Polo Poschiavo, il progetto “AlpTextyles” offre la possibilità di esplorare una filiera ancora poco sviluppata. Dopo aver lavorato sulla filiera agroalimentare, ora è il momento di concentrarsi sulla filiera agricola, in particolare sulla lana, spesso considerata un rifiuto trascurabile. L’obiettivo è quello di creare prodotti “100% Valposchiavo” all’interno della filiera tessile, in collaborazione non solo con la Tessitura Valposchiavo ma anche con altre regioni. Questa iniziativa ha un impatto positivo sul paesaggio, sull’agricoltura e sul turismo, contribuendo a valorizzare le risorse locali e a promuovere la sostenibilità.
Il progetto “AlpTextyles”, avviato ufficialmente nel novembre 2022, ha compiuto un lavoro preliminare cruciale: la mappatura della storia e dello stato attuale del settore tessile nelle regioni alpine. Questo ha permesso di acquisire conoscenze preziose sul ricco patrimonio tessile alpino, identificando al contempo le sfide attuali e le opportunità di sviluppo. Tra le aree promettenti ci sono l’innovazione rispettosa del patrimonio culturale, la ri-territorializzazione delle catene del valore, le tecnologie di digitalizzazione e l’aumento dell’interesse dei consumatori per la sostenibilità e la circolarità.
L’incontro delle comunità coinvolte ha rappresentato una fase fondamentale del progetto. Ha consentito infatti di ascoltare direttamente le preoccupazioni e le sfide delle comunità tessili alpine e di collaborare alla ricerca di soluzioni condivise attraverso azioni pilota transfrontaliere. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con membri di comunità tessili situate in diverse regioni alpine, condividere esperienze, ispirarsi reciprocamente e pianificare iniziative comuni con un approccio condiviso. Tutti i partecipanti sono stati incoraggiati a portare con sé i propri progetti, idee e campioni di filati, tessuti e prodotti finiti.
L’incontro non si è limitato al lavoro, ma ha offerto anche l’opportunità di immergersi nella bellezza dei luoghi e delle tradizioni locali, grazie al pernottamento nella nostra valle.
In sintesi, l’incontro transfrontaliero delle Comunità Tessili Alpine, organizzato nell’ambito del progetto “AlpTextyles”, ha aperto un nuovo capitolo nella valorizzazione del patrimonio tessile delle Alpi. Attraverso la collaborazione e la condivisione di esperienze, queste comunità stanno gettando le basi per un futuro tessile sostenibile nel territorio alpino.