La libertà di espressione è la base di tutte le libertà (Salman Rushdie)

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Sono fermamente convinta: la guerra è genocidio. L’uso della violenza è criminale al massimo grado, e tutto ciò che porta alla violenza è criminale. Questo fatto ci viene dimostrato, chiarito in modo lampante in questo momento con GAZA e l’UCRAINA.

Irritata, vorrei chiedere: CHI SIAMO?

La Terra è un grumo di roccia internamente incandescente che si muove nell’apparentemente infinita distesa dello spazio e ha un rapporto di generazione di vita con il sole e con il suo ambiente più ampio, tanto da essere viva, avere acqua e terreno fertile, ed essere circondata dall’aria e da un’atmosfera protettiva.

Non c’è alternativa alla coesistenza pacifica con gli esseri umani, ma in realtà con tutti gli esseri viventi su questa terra. Siamo parte di questa terra. Ciò significa che siamo collegati ad essa, e che ne abbiamo bisogno per la nostra sopravvivenza.  Non siamo vitali al di fuori della Terra, nello spazio.

La guerra è super tipica del patriarcato. L’uomo macho vuole dimostrare il suo potere diffondendo paura e terrore, distruggendo ciò che non gli appartiene neanche, e uccidendo per sentirsi un grandioso sopravvissuto.

Il matriarcato si basa sulla cooperazione. La donna dà vita, deve allevare i figli e questo funziona bene con la cooperazione. Mentre il patriarcato distrugge i frutti del lavoro d’amore delle donne, mandandoli in guerra, alla distruzione psichica e fisica nel fiore degli anni. Su larga scala, naturalmente. Questo va di pari passo con l’estinzione delle giovani generazioni, che poi vengono a mancare.

Non è così che funziona. No, assolutamente no. Non si applica la legge della giungla, ma i diritti umani. I conflitti devono essere risolti sulla base dei diritti umani. I conflitti non devono finire con la violenza, ma devono essere risolti attraverso la negoziazione. Questo sarebbe l’unico atteggiamento appropriato per il XXI secolo.

Chiedo un cessate il fuoco immediato e negoziati di pace. Per la protezione della vita.


Cornelia Müller

1 COMMENTO

  1. Sono d’accordo che non c’è alternativa alla coesistenza pacifica con gli esseri umani.

    Ma la tua visione purtroppo non è possibile per tutti gli esseri viventi su questa terra. Già nel regno vegetale esiste una guerra per la sopravvivenza che noi appena vediamo. Ogni seme che cade sul terreno inizia una guerra con gli esseri vegetali vicini e sopravvive il più forte e prepotente. Nel regno animale la guerra diventa ancora più dolorosa e tragica. E noi siamo parte di questa terra fatta così. Ogni giorno siccome non abbiamo la clorofilla che ci potrebbe dare l’energia dal sole, dobbiamo sopravvivere a spese di qualche essere vivente, mangiandolo o derubandolo dei suo frutti. Giusto dire che siamo collegati a tutti gli esseri viventi e che ne abbiamo bisogno per la nostra sopravvivenza.

    Non concordo che la guerra è super tipica del patriarcato e che l’uomo vuole dimostrare il suo potere diffondendo paura e terrore, distruggendo ciò che non gli appartiene.

    La cooperazione fra i popoli è una caratteristica di diversi miliardi di persone sulla terra. Che ci siano alcuni milioni di persone (non solo uomini) che non riescono a cooperare è indubbio.

    Che il matriarcato si basa sulla cooperazione è anche vero. La donna dà vita, deve allevare i figli e questo funziona bene con la cooperazione. Funziona però se c’è qualcuno che pensa a procacciare il cibo.

    E torniamo all’inizio. Purtroppo il creatore ha creato un mondo in cui gli esseri viventi hanno bisogno di energia, rappresentata prima di tutto dal cibo, ma anche di tutte le altre forme di energia, luce, calore, energia meccanica, energia elettrica. E purtroppo il creatore ha creato delle leggi fisiche per cui l’energia non si può creare dal nulla.

    Le conseguenze sono catastrofiche per gli esseri viventi che sono messi in concorrenza per accappararsi l’energia fondamentale per la sopravvivenza.

    Non penso che il matriarcato possa ovviare a questo fondamentale problema. Di figli ne potrà allevare solo quanti riuscirà a nutrire. E nutrirli sarà una soppressione e uno sfruttamento di altri esseri viventi.

    Per le reclamazioni rivolgersi al creatore.