Durante la seduta di Giunta di lunedì 11 marzo, Fulvio Betti, in seguito ad una richiesta del consigliere di Poschiavo Viva Carlo Vassella, ha portato al Legislativo un’informazione intitolata “Acquisto dell’energia elettrica per l’approvvigionamento di base dell’Impresa elettrica comunale e vendita dell’energia di concessione”.
Nel corso degli ultimi cinque anni, è stato spiegato, il Comune ha adottato una strategia che ha visto l’acquisto e la vendita di energia svolgersi in maniera separata, differenziandosi così da un approccio più tradizionale di acquisto/vendita simultanea. L’analisi dei risultati ha dimostrato che questa tattica ha portato a un vantaggio finanziario di circa CHF 1 milione a favore dell’erario comunale.
“Se si paragonano le due strategie possibili – ha spiegato Betti – ossia la strategia di acquisto/vendita disgiunti con la strategia di acquisto/vendita simultanei, il Comune negli ultimi cinque anni, scegliendo la strategia di mercato, ha avuto un plusvalore di circa 1.5 milioni”.
La scelta di questa strategia di mercato ha fruttato al Comune, rispetto a un approccio a basso rischio, un plusvalore medio di circa CHF 300.000 all’anno. Nel 2024, il monitoraggio del mercato energetico è stato affidato a un consulente esterno, evidenziando la volontà di garantire la massima efficienza e competenza nelle decisioni legate all’energia.
A partire dal 2025, il Comune di Poschiavo prevede un aumento del quantitativo di energia di concessione da 21’500 MWh a 23’000 MWh. Di fronte all’incertezza del mercato energetico, il Consiglio Comunale ha annunciato l’intenzione di adottare una strategia prudenziale nel breve termine, mantenendo al contempo un approccio attivo per il lungo termine.
Questa decisione, così come emerso durante la discussione, riflette la consapevolezza della necessità di adattarsi al mutevole panorama energetico, bilanciando prudenza e proattività per garantire il benessere della comunità di Poschiavo.
