Per la nostra cultura mediterranea il mettersi a un tavolo e discutere i diversi temi che ci impone la vita è un modo conviviale per avviare insieme, grazie pure alla ferma determinazione della gente della montagna, un rapporto di fiducia e di speranza. Con questo spirito si sono riunite le volontarie e le impiegate che gestiscono le vendite del negozio della Tessitura Valposchiavo.
Il sottoscritto ha introdotto la serata spiegando le vicissitudini della neocostituita Associazione Pro Tessitura in Valposchiavo che dal 1° di giungo ha ripreso il destino dell’arte del tessere a mano in Valposchiavo. L’inizio è stato arduo e tutto in salita, ma ora si intravvede il sole benefico in questi cieli di una estate dalla meteo da dimenticare. Il comitato in carica (Marcello Dorsa, Moreno Raselli e Daniele Raselli) con l’aiuto di Silvia Jost e Cassiano Luminati ha inviato all’ufficio federale della cultura il “Progetto per la salvaguardia urgente della Tessitura Artigianale in Valposchiavo”. Il progetto mira a sviluppare la produzione indigena di filati di lana e lino 100 % Valposchiavo e a trovare nuove strategie di posizionamento sul mercato dei pregiati prodotti della Tessitura Valposchiavo. L’inizio del progetto è previsto in autunno 2024 e si concluderà nel 2027.
Al momento solo l’impegno delle volontarie ci permette di tenere aperto il negozio ubicato al pianterreno del Museo – Palazzo Mengotti. Senza questo sostegno a titolo gratuito non sarebbe pensabile continuare l’attività di vendita.
Il negozio è aperto normalmente dal martedì al sabato la mattina dalle 09.00 – 12.00 e il pomeriggio dalle 14.00 – 17.30. Siamo operativi e ci rallegriamo per una vostra visita – venite a trovarci!
Sul sito Tessitura Valposchiavo – Tessitura è pure possibile ordinare i prodotti.
Il gruppo delle volontarie delle impiegate (foto: Daniele Raselli)
Siamo conviti che con l’aiuto delle volontarie e l’appoggio della popolazione in e fuori Valle riusciremo a salvare il sapere che le generazioni precedenti ci hanno danno in custodia.
Grazie per il sostegno
A nome del Comitato Direttivo
Daniele Raselli
