“Gem al Lac!”
Si è chiuso con questa affermazione il ritrovo tenutosi in novembre del comitato e del gruppo organizzativo dell’Openair Cavaglia, che ha quindi deciso dopo ben 7 edizioni di lasciare il luogo che ha visto nascere e crescere l’evento, ma che allo stesso tempo ne metteva seriamente in discussione il futuro. La nuova location sarà però altrettanto spettacolare e vedrà quest’edizione svolgersi sulle rive del nostro amato lago.
Lo spirito del festival rimane e rimarrà quello di sempre, con il gruppo che è spinto dagli stessi valori, ma ha deciso di scendere a Valle per avvicinarsi ancora di più alla popolazione valligiana e per molteplici motivi che andremo in seguito a vedere nel dettaglio.
Oltre al variegato programma musicale, all’intrattenimento di vario genere sia per adulti che per bambini, non mancheranno le tradizionali offerte gastronomiche regionali e la possibilità di esibirsi spontaneamente durante alcune jam session. Tra le importanti novità la domenica seguirà una festa popolare, un momento collegiale per ritrovarsi tutti assieme ad ascoltare musica, gustare un buon pasto e sfidare la fortuna in una tombola all’aria aperta!
L’evento punterà forte anche quest’anno sull’aspetto sostenibilità e sulla regionalità, concetto ideato e fortemente voluto da parte dei “Cinc soci spars”, che nel frattempo sono rimasti in due a capo dell’organizzazione, ma che grazie al sostegno di altri puscia’vin, puscia’vin in bulgia e qualche amico di varie zone della Svizzera continuano a dare vita a questa splendida realtà.
Desideriamo condividere con voi i motivi che hanno portato a questo cambiamento di rotta, deciso dopo aver analizzato nel dettaglio le 7 edizioni passate. La location di Cavaglia, per quanto favolosa a livello paesaggistico limita fortemente la pianificazione dell’evento, soprattutto per un discorso di temperature e di utilizzo dei terreni. Le date disponibili sono ben poche ed il rischio di maltempo o di temperature troppo rigide mettono da anni a rischio la già delicata sostenibilità finanziaria dell’evento. L’accessibilità al posto inoltre complica notevolmente il montaggio e lo smontaggio delle strutture, implica maggiori costi di trasporto, un maggiore impatto ambientale e scoraggia la partecipazione dei valligiani e di chi per motivi vari non vuole o non può permettersi di passare una notte o un weekend in tenda. Anche a livello di aiutanti, dopo l’entusiasmo delle prime edizioni abbiano notato un lieve calo dei volontari, potendo però per fortuna sempre contare su un buon numero di fedelissimi!
A livello di ospiti da fuori Valle invece i segnali sono ottimi, l’evento è riconosciuto e molto apprezzato ed anche quest’anno sono numerose le band che si sono proposte per esibirsi all’Openair Cavaglia. D’altronde forse la ricca scelta di eventi e di paesaggi spettacolari che caratterizza la Valposchiavo ci ha un po’ viziati e noi valligiani fatichiamo a trovare il tempo per assaporare ogni singolo evento. Anche la natura dove viviamo ci ha abituato a zone pure e sensazionali e rispetto a chi in Valposchiavo non ci vive siamo forse più abituati ad una “normalità” che agli occhi degli ospiti risulta straordinaria ed incantata.
La decisione di optare per un altrettanto spettacolare zona dove svolgere l’Openair rappresenta il nostro desiderio di avvicinamento alla popolazione locale, che sotto alcuni punti di vista considera erroneamente l’evento una nicchia dedicata solo ad un tipo specifico di pubblico. Oltre a questo, naturalmente ci sono anche delle motivazioni puramente pratiche, con l’organizzazione dell’evento che, a causa delle difficoltà logistiche, era diventata insostenibile. L’Openair Cavaglia Lake Edition vuole essere ed è un evento della Valposchiavo, per la Valposchiavo, ma non solo, dedicato a giovani e meno giovani, famiglie, anziani, valposchiavini, ospiti da oltre Bernina e chi più ne ha più ne metta. La nuova location permetterà anche ai nostri compaesani di accedere più facilmente all’evento, senza problemi di trasporto e senza dover per forza trascorrere una nottata in tenda o ritagliarsi un intero weekend da dedicare al festival. Naturalmente gli amanti della natura potranno ancora campeggiare sulle rive del lago, ma allo stesso tempo anche gli ospiti d’oltre Bernina avranno, a differenza di prima, la possibilità di alloggiare presso le ottime strutture della zona ed assaporare più da vicino tutto quello che la Valposchiavo ha da offrire.
Vogliamo infine ricordarvi che siamo sempre in cerca di volontari ed aiutanti per la fase di montaggio, smontaggio e per l’aiuto durante il festival! Oltre alla soddisfazione di poter contribuire ad un evento a scopo non lucrativo per promuovere la bellezza ed i prodotti della nostra Valposchiavo riceverete l’entrata omaggio e potrete trascorrere del tempo in compagnia di un gruppo affiatato e motivato! Interessati prego annunciarsi a marco.baumann@openaircavaglia.ch
Allo stesso modo, essendo in fase di preparazione siamo aperti a qualsiasi collaborazione e siamo alla ricerca di sponsor e sostenitori. Siete pregati di inoltrare eventuali proposte di collaborazione direttamente a danilo.menghini@openaircavaglia.ch, mentre per quanto riguarda le sponsorizzazioni potete rivolgervi a lena.baumann@openaircavaglia.ch.
Non vogliamo ancora svelarvi tutto, quindi seguiranno dettagli sul programma, ma assicuratevi subito a condizioni vantaggiose i biglietti per l’Openair Cavaglia Lake Edition – Gem al Lac, già disponibili sul nostro sito openaircavaglia.ch.
Vi aspettiamo numerosissimi da venerdì 27 giugno a domenica 29 giugno per vincere insieme la sfida di garantire un futuro all’Openair Cavaglia e per assaporare insieme l’inizio di un’altra magica estate targata Valposchiavo!
Moreno Cortesi
