Repower: precedenza al rinnovo degli impianti esistenti

0
4

Progetto Lagobianco ulteriormente ottimizzato
Le concessioni per il Progetto Lagobianco, approvate dal Governo del Cantone dei Grigioni il 25 marzo 2014, sono passate in giudicato: dal 28 aprile 2014, data della pubblicazione del progetto, non sono pervenuti ricorsi entro i termini di legge.

Anche Repower ha esaminato la documentazione dell’approvazione e ha potuto constatare che il progetto di pubblicazione decretato dal Governo è conforme alle aspettative. La società energetica ha sempre collaborato con le autorità, le organizzazioni ambientaliste e altri gruppi di interesse nel processo decisionale per ottimizzare il progetto.

Secondo Repower, il fatto che gli aventi diritto al ricorso non abbiano sollevato obiezioni contro l’approvazione della concessione rappresenta un successo straordinario, che conferma la qualità del progetto e la fiducia nei dipendenti coinvolti. Repower si presenta così sul mercato anche come azienda in grado di sviluppare e portare avanti progetti tecnicamente complessi, di posizionarsi in un contesto pubblico dove competono interessi divergenti e di far maturare i progetti fino all’esecuzione materiale. Repower può infatti contare su un’esperienza pluriennale, ha una fitta rete di contatti e lavora in modo interdisciplinare.


Lagobianco: i prossimi passi

La seconda fase dell’iter autorizzativo cantonale riguarda l’approvazione del progetto. A tal proposito Repower inoltrerà una richiesta di approvazione, prevista entro la fine del 2014. Repower concluderà perciò nei prossimi mesi i lavori relativi al progetto di pubblicazione e alla valutazione di impatto ambientale 2° stadio. Questi documenti saranno esaminati e valutati dalle autorità competenti.

L’obiettivo è continuare a lavorare alla centrale ad accumulazione con sistema di pompaggio per essere pronti a realizzarla non appena le condizioni quadro lo permetteranno e quando sul mercato vi sarà l’esigenza di questo impianto nell’interesse della svolta energetica e della relativa strategia della Confederazione. La centrale servirà soprattutto quale strumento di regolazione, sfruttando la produzione irregolare da fonte eolica e fotovoltaica per rendere disponibile l’elettricità nei periodi in cui è maggiore la domanda.

Il Lago Bianco è teatro di un importante progetto firmato Repower.

 

Ottimizzazione del Progetto

Molti punti del progetto di pubblicazione sono stati ulteriormente migliorati. Sarà così possibile rinunciare a due cunicoli di accesso, contenendo i costi. In tal modo diminuiranno i lavori di scavo e saranno superflue strade d’accesso e opere ambientali in queste regioni di montagna. Inoltre sarà spostata verso nord la galleria di restituzione nel Lago di Poschiavo, a causa della conformazione geologica e del nuovo posizionamento della centrale sotterranea.


Anticipati i lavori di rinnovo delle centrali esistenti

Come conseguenza dei ritardi nella realizzazione della centrale ad accumulazione con sistema di pompaggio Lagobianco, è stata rivista la tabella di marcia dei lavori previsti in Valposchiavo. In seguito all’ottenimento dell’autorizzazione prenderanno avvio i lavori di rinnovo delle centrali esistenti che fanno parte del progetto di concessione. In particolare è prevista la ristrutturazione totale della centrale di Robbia, costruita nel 1910. Il rinnovo degli impianti esistenti si inserisce nel progetto complessivo della Centrale Lagobianco.


Leggi anche:


 

Repower