Lugano è stata dichiarata Città del Gusto 2018. Dal 13 al 23 settembre 2018 avrà luogo la Settimana del gusto, che sarà preceduta, a partire dal mese di aprile, da varie tappe di avvicinamento che in previsione dovrebbero toccare anche la nostra valle. In questo senso, proprio in questi giorni, gli organizzatori hanno preso contatto con Valposchiavo Turismo.
Gli eventi previsti in questa rassegna spazieranno dal cibo, alla cultura, all’arte, alla fotografia, al cinema, dando particolare attenzione ai giovani e al loro rapporto con il cibo.
“L’itinerario – spiega Luca Coretti di AYT food & wine experience – nasce con lo scopo di valorizzare la cucina e i vini del territorio, anche in Italia, seguendo quelle che saranno le tematiche della manifestazione di Lugano. La proposta gastronomica vedrà un menù degustazione di cibo e vino del territorio in sei ristoranti selezionati tra Valtellina, lago di Como e lago di Lugano, oltre ad una serie di eventi in Valposchiavo”.
L’idea sarebbe quella di, non solo far conoscere la manifestazione in sè, ma anche di creare importanti flussi turistici tra Italia e Svizzera e viceversa. “Questo legame – racconta Coretti – può essere tra Ticino e vicino lago di Como così come tra Valtellina e Valposchiavo o ancora tra Val Chiavenna e Bregaglia: per questo abbiamo voluto denominare il programma “dalle Alpi ai Laghi”, perché deve unire due territori. Essendo la Valposchiavo collegata al Ticino anche grazie alla Rhätische bahn e al servizi bus Lugano-Tirano, abbiamo pensato che si potrebbe organizzare un evento anche nella vostra valle per valorizzarne il territorio“.
L’interesse di fondo degli organizzatori, dunque, è quello di creare un legame tra le cucine: Paesi e vallate sì diverse, come per esempio Valposchiavo e Valtellina, ma unite dall’uso di prodotti del territorio.
“Tutti in Ticino – prosegue Coretti – seguiamo ad esempio lo chef poschiavino Flavio Lardi alla trasmissione TV Cuochi d’artificio su RSI. Avevamo pensato anche di contattare lui, pensando che avrebbe potuto aiutare, forse anche col suo ristorante, a coinvolgere la Valposchiavo. Al di là di quest’anno, nel quale Lugano è stata eletta città del gusto in Svizzera per il 2018, il progetto – conclude – punta a continuare anche nei prossimi anni, cercando di creare un interesse per un tour tra i ristoranti e far conoscere il territorio tra Grigioni, Ticino e Lombardia dove si dà valore ai prodotti del territorio, alla cucina, ma anche ai suoi vini”.
Marco Travaglia
