L’odissea di Telemaco. Da principi a nazisti
27.03. – 24.05.2021
Il dipinto di Telemaco, opera di Angelika Kauffmann, ha passato una vera odissea prima di raggiungere la collezione del Museo d’arte dei Grigioni a Coira. Il Telemaco di Kaufmann è stato in possesso di principi e nazisti prima che il suo peregrinare trovasse una fine nella patria dell’artista. Questa incredibile storia, che assomiglia a un giallo, è parte dell’esposizione che per la prima volta affronta il tema delle provenienze delle opere che fanno parte della collezione del Museo darte dei Grigioni e le presenta al pubblico.
Serie e variazione. Una panoramica non proprio sistematica sulla collezione
01.04. – 22.08.2021
Gli artisti riscoprono regolarmente il potenziale di serie e di variazioni. Ciò permette loro di sviluppare un tema o di guardare le cose da una prospettiva sempre diversa. Facendo questo giocano con i mezzi artistici così come con la libertà di cercare possibilità creative individuali rimanendo fedeli agli elementi sovraordinati predefiniti e di trovare prospettive sempre nuove e sorprendenti, anche per quanto riguarda il tema dell’esposizione. Quali sono le idee e le aspettative legate a serie e variazioni? La Collezione d’arte grigionese è ricca di esempi in questo senso e in questa sede ne proponiamo una selezione.
Camillo Paravicini. Severo, ma giusto
Premio artistico Manor Coira
01.05. – 15.08.2021
Camillo Paravicini (*1987, CH) realizza la sua mostra personale finora più importante e per la prima volta riunisce un gruppo completo di opere di nuova pittura. Con grande umorismo, egli mette in discussione tutte le certezze esistenti nel settore artistico. Nonostante la cura e la precisione con cui sono realizzati, i suoi lavori richiamano sempre malizia e spensieratezza. Analogamente alle quinte teatrali, collegando dipinti, cornici e sculture Camillo Paravicini crea uno spazio che invita a riflettere sull’arte.
Zilla Leutenegger. Espèces d’espaces
01.05. – 01.08.2021
Zilla Leutenegger (*1968) è un’artista svizzera di fama nazionale e internazionale. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive. Il Museo d’arte dei Grigioni le dedica ora un’ampia rassegna incentrata su un tema fondamentale della sua attività artistica: l’importanza degli spazi quali serbatoi di ricordi, quali luoghi di nostalgia, paure e sogni, ma anche di apertura all’immaginazione. La mostra viene allestita quale grande elemento continuo e può essere vissuta come un’entità unica: quale percorso circolare passando per spazi interni ed esterni con diverse prospettive verso l’interno e verso l’esterno. Essa comprende lavori più datati e li collega con opere recentissime che qui vengono mostrate per la prima volta.
Giovanni Giacometti. I grandi panorami
05.06. – 29.08.2021
Il punto di partenza della mostra è costituito dal panorama in quattro parti dell’Engadina di Giovanni Giacometti, che si trova ora di nuovo nel Museo d’arte dei Grigioni come prestito permanente. L’artista è stato coinvolto da Giovanni Segantini nel grande progetto di panorama per l’Esposizione universale di Parigi del 1900 e dopo il fallimento di questa idea ha dipinto in prima persona diversi panorami, che rappresentano un avvio fulminante della sua carriera. Nella mostra e nella relativa pubblicazione queste opere possono essere contemplate insieme per la prima volta.
Corsin Fontana. Scalafundas
28.08. – 21.11.2021
Dopo la retrospettiva dedicata dal Museo d’arte dei Grigioni a Corsin Fontana nel 2009, questa mostra è incentrata su gruppi di opere nuovi o mai esposti finora che vengono abbinati a lavori selezionati degli ultimi 50 anni. Emergono la semplicità e la povertà degli strumenti utilizzati, da un lato come atteggiamento artistico, d’altro lato però anche come strategia per privare le opere di qualsiasi carattere immaginifico e per convogliare in modo radicale l’attenzione sugli aspetti puramente visibili, in un’alternanza tra luce e ombra, di mostrare e nascondere. A ciò ben si adatta l’uso di musica nordafricana, raccolta da Corsin Fontana nell’arco di molti anni e che per lui è sempre stata fonte di ispirazione.
LandLiebe. Arte e agricoltura
18.09.2021 – 01.01.2022
Tra campi di grano, trattori o balle di fieno nascono le materie prime della nostra alimentazione. Esistiamo grazie ai prodotti della terra e prima o poi tutti noi riposeremo sotto terra. La mostra riproduce questo legame e illustra come nell’arte prosperano le più svariate opere relative all’agricoltura. L’idillio della vita contadina rappresentato un tempo, nell’arte contemporanea ha lasciato il posto al confronto con questioni di attualità. Quando il seminatore diventa pilota di droni oppure il campo diventa una serra verticale, immagini romantiche incontrano scenari tratti dalla realtà. Nella mostra, opere della collezione entrano in dialogo con artisti contemporanei. Con catalogo.
Olaf Holzapfel. Opera vegetale
18.09. – 14.11.2021
Con la sua presenza nel Museo d’arte dei Grigioni, Olaf Holzapfel (*1967, D) realizza la sua prima mostra personale istituzionale in Svizzera e crea un’installazione sviluppata in esclusiva per il Museo d’arte dei Grigioni. Con fieno intrecciato e un’intelaiatura in legno costruisce un’ampia struttura in legno. Il lavoro è in parte composto da materiali deperibili, che esulano dagli interessi artistici contemporanei, ma che per ragioni ecologiche si trovano al centro del mutamento sociale.
Mostra annuale degli artisti grigionesi 2021
12.12.2021 – 30.01.2022
Il nuovo Museo d’arte dei Grigioni ha dato una spinta sensibile all’ambiente artistico grigionese. La qualità dei lavori esposti ma anche la generosa presentazione delle opere negli spazi chiari e luminosi del museo rendono la mostra interessante per chiunque; per i giovani talenti così come per gli artisti affermati, che qui si incontrano sullo stesso piano: non in una prova di forza, bensì in un dialogo stimolante. Ciò entusiasma anche il pubblico. Chi desidera partecipare alla mostra con giuria potrà presentare la propria candidatura a partire da luglio 2021. Nel quadro della mostra annuale verrà conferito il premio artistico della Società grigione di Belle Arti. Il vincitore o la vincitrice del premio avrà la possibilità di presentare le proprie opere in uno spazio dedicato.
Premio artistico della Società grigione di Belle Arti (nel quadro della mostra annuale)
12.12.2021 – 30.01.2022
Nel 2021 il premio artistico della Società grigione di Belle Arti sarà conferito per la terza volta a un artista grigionese. Il nominativo sarà comunicato in marzo. La promozione comprende una presentazione individuale nel Museo d’arte dei Grigioni di Coira nel quadro della mostra annuale degli artisti grigionesi nonché l’edizione di una pubblicazione. Con catalogo.
