Le zone a 30 km/h e il Covid chiudono la Giunta

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A margine della seduta del Legislativo di lunedì 22 novembre, il presidente Fulvio Betti ha annunciato che, a partire dal 1° gennaio 2022, la condivisione dei documenti con i rappresentanti della Giunta avverrà tramite la piattaforma Teams di Microsoft, che manderà così in pensione la vecchia Intranet. “Lo scopo – ha aggiunto Betti – è quello di limitare il più possibile l’uso della carta. Se qualcuno dovesse avere problemi può rivolgersi al responsabile, Roberto Cagnoni”.

Fabio Zanetti (PLD), ha chiesto aggiornamenti in merito alla creazione delle zone stradali con velocità massima consentita di 30 Km/h. “Come è possibile crearla? – ha chiesto al Consiglio comunale – Il percorso sembra veramente difficile”. A tal proposito ha preso la parola Carlo Crameri, sottolineando l’intenzione del Consiglio federale, ma anche del Cantone, di voler rendere più facile questo tipo di approvazione. In questo momento, il comune di Poschiavo sta lavorando a tre progetti: in via da Clalt, a Prada e a Le Prese. Al di là della necessità di creare queste zone – ha fatto presente Crameri – “bisogna comunque rendersi conto che i primi ad essere toccati da eventuali controlli saremo noi […] L’aumento del traffico però – ha poi aggiunto – impone questo tipo di misura”.

A proposito della via da Clalt, Ivan Pola (Poschiavo Viva), ha fatto presente che la zona, in questo periodo, è “abbastanza trafficata” a causa del risanamento dello stand di tiro: il traffico generato da camion carichi di terra, infatti, ha sporcato la strada. Per questo motivo si è chiesto che, una volta terminati i lavori, vengono effettuale le dovute pulizie del manto stradale.

Ancora il consigliere del legislativo Zanetti ha messo in rilievo l’avvicinarsi delle votazioni, che riguarderanno in qualche misura anche il certificato Covid. Il rappresentante del PLD ha chiesto se sono previsti, da parte delle autorità, altri momenti di informazione denunciando che, al momento, esisterebbe tanta disinformazione. Il podestà ha annunciato che non sono previsti altri incontri informativi anche se, “come autorità caldeggiamo la soluzione del vaccino” perché dove la percentuale dei vaccinati è elevata si vedono risultati migliori: “Sui 6 posti di terapie intensive occupati nel cantone – ha poi aggiunto – 5 sono occupati da persone non vaccinate”.

A questo proposito, Ivan Pola (Poschiavo Viva), ha denunciato una situazione prossima allo stallo (ad esclusione di quelli che hanno chiesto la terza dose): i non vaccinati non hanno intenzione di cambiare opinione e i momenti dedicati all’informazione non stanno riscuotendo successo: “E’ davvero un peccato – ha chiosato Pola – che non si vogliano vaccinare, ma d’altra parte non è facile convincerli”.

La prossima seduta del Legislativo è in programma lunedì 13 dicembre e, come da tradizione, si terrà alle ore 16.00. “Se le condizioni lo permetteranno – ha concluso il presidente di Giunta Fulvio Betti – è prevista la cena di fine anno presso l’albergo Posta a Le Prese”.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione

1 COMMENTO

  1. E la prevista chiusura al traffico automobilistico nei DUE SENSI della Via da Santa Maria???
    Da quale Via ritornano poi gli autocarri di grossa dimensione di ritorno da Cölögna, dall’Ospedale, dalla piscina o dalla Casa Anziani? Attraversando la Piazza Comunale o addirittura dalla Via dal Ginnasi verso Piazza da la Latteria – Via di Puntunai e su verso il Punt da SAn Giuann???
    Mi vien da ridere se non piangere!!! Bon viagg!